Sounds and visions con il Kernel Festival

Tutto pronto per la prima edizione che animerà Villa Tittoni Traversi a Desio dal 1° al 3 luglio 2011 . Kernel Festival /011 si propone come realtà composita, una manifestazione dal respiro internazionale dedicata ai multiformi linguaggi dell’arte contemporanea: Interactive & Digital Art, Audiovisual Mapping, Electronic Sound & Music, Temporary Architecture per una tre giorni di grande intrattenimento e una sapiente mescolanza di tradizione e modernità, grazie alle linee neoclassiche di Villa Tittoni Traversi, gioiello settecentesco nel cuore della Brianza, che farà da cornice all’evento. Un’unione armonica tra importanti artisti d’avanguardia e musicisti della scena elettronica mondiale con giovani emergenti, accuratamente selezionati tra le 250 proposte ricevute da 39 paesi differenti, che avranno un’opportunità unica per mostrare il proprio talento.
L’inaugurazione ufficiale della kermesse, con il benvenuto degli organizzatori e il saluto delle autorità, è prevista per venerdì 1 luglio alle 18.30, anche se workshop, tavole rotonde e mostre prenderanno il via già dal mattino. Il programma di musica elettronica prevede venerdì 1 luglio dubstep con Lab Frequency, i suoni profondi di Kode9, il poliedrico Dj Spooky e il collettivo Mother Inc. e sabato 2 luglio, invece, diverse sfumature della techno: da quella sperimentale di Tonylight a quella concreta del Moritz von Oswald Trio passando per quella scura di Shed, stella del Berghain, fino alla performance di Troy Pierce, ospite d’eccezione della serata. Completa il programma musicale l’installazione sonora Oscilla di Andrea Santini, all’interno della Villa, nella Cappella di S. Francesco per l’occasione aperta al pubblico.  A fianco dei Dj set, grandi nomi internazionali dell’Audiovisual Mapping, come il gruppo catalano Telenoika, Roberto Fazio e AreaOdeon: le architetture settecentesche della Villa diverranno il supporto di proiezioni architetturali che ridisegnano lo spazio fisico, creando una coesione sinestetica tra paesaggio visivo e paesaggio sonoro.Parallelamente, Unframed, la collettiva di arte digitale e interattiva con opere di Alex Posada, Angelo Plessas, Quayola e altri artisti che indagheranno le molteplici visioni imprevedibili e incontrollate di una realtà “oltre” i sensi. Nel parco della Villa le installazioni di Temporary Architecture di Michiko Yamada, Edi Sulga e Gianluca Milesi esploreranno l’evoluzione del linguaggio stesso dell’architettura attraverso la produzione di nuove tipologie di materiali sostenibili, con conseguenti ristrutturazioni delle tecniche costruttive e progettuali, a favore di strutture dinamiche e assemblaggi innovativi.  Infine, lungi dal proporsi come un evento statico, Kernel Festival /011 sarà luogo privilegiato di interazione tra ritmi, tecniche artistiche e culture differenti, grazie alle tavole rotonde e gli incontri in programma e i 5 workshop tenuti da artisti affermati nei quattro ambiti di interesse del Festival: Electronic Sound & Music, Audiovisual Mapping, Interactive & Digital Art e Temporary Architecture.