Di stanza a Lamezia Terme, Ghenaz, Spat e Witz sono i DiCose. Nati al tramonto del 2008, inizialmente si sono proposti, con “spirito adolescenziale”, come cover-band acustica di gruppi come Alice in Chains, Smashing Pumpkins, Stone Temple Pilots ecc.. Su quelle fondamenta edificarono il loro sound oltrepassando l’acustica e caratterizzandosi per uno stile più depravato, che li ha portati alla registrazione del loro primo EP. Esordio pesantissimo Cherries and Broken Ass, album che si affaccia verso orizzonti grunge ed heavy-metal, un lotto di composizioni sgraziate e viscerali e che si basa sulla ripetizione epidermica di pochi e selvaggi fraseggi musicali. L’incendiaria e torrenziale Fandong, i riff arroventati e le cadenze sincopate di Fhranciskina’s Son, gli accordi melodici eseguiti con la leggiadria di un bulldozer di This Tuck-0 e la brada violenza di Ego Al Chiodo non fanno altro che confermare la loro spiccata propensione a sciorinare elettrizzanti scosse di chitarra. Bikini Fast Drive propone, in antitesi rispetto al resto dell’album, una melodia acustica folk-rock con accenti di garage-rock, che nasconde nel finale, come una sorta di ghost-track, divagazioni minimal di musica elettronica. Piacevolmente stupiti da questa sorpresa finale, abbiamo constatato che i tre lametini non scherzano nemmeno nel cimentarsi con altri generi.
Label: Autoproduzione/AK Records
Anno: 2011
Track-list:
01. Fandong
02. Fhranciskina’s Son
03. This Tuck-0
04. Ego Al Chiodo
05. Lucerna Tavioli
06. Sidewalks (You Have To Walk On The… Eh!)
07. Bikini Fast Drive
1 commento
DiCose
16 febbraio 2012 a 08:51 (UTC 1)
Grazie mille ragazzi, troppo gentili!