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mar 25

Noise Of Trouble – The Bloody Route: From the Country Where Women are Older Than God

The Bloody Route: From the Country Where Women are Older Than God è il doppio album dei Noise Of Trouble. Caratterizzato da un’estetica musicale ultra-radicale quest’album abbraccia nobili cause umanitarie e ha il valore simbolico di un corteo di protesta “tascabile”, anche se effettivamente non ne esistono copie fisiche. Armonie free-jazz e approccio lo-fi, il sound dei Noise Of Trouble non è fatto di costruzioni armoniche ma, piuttosto, di decostruzioni di qualsivoglia paesaggio sonoro. Il loro impegno politico-musicale, che contrappone l’ordine europeo al disordine africano, li ha resi responsabili di una delle più importanti incisioni degli ultimi tempi. In verità, il loro lavoro è suddivisibile in due parti, così per come è stato fatto effettivamente dai loro autori, il cui filo conduttore rimane comunque il free-jazz. La prima parte, per lo più attraversata da spasimi esplosivi di matrice jazz-rock, intuizioni progressive e sinfonie noise, ci consegna composizioni di una schizofrenia anarchica tale da ricordarci gente come The Flying Luttenbachers. La seconda parte, più introspettiva, ci regala sei jam di free-jazz noir e accenti di psichedelia oscura che si fondono in un magma di sonorità contorte e rarefatte da cabaret avanguardista. Un affresco di arte politica fatto di esplorazione e di diversi livelli di introspezione e metafora. Uno specchio della società. Noise Of trouble sono: Marco Colonna (Sopranino Sax, Baritone Sax, Bb clarinet, Bass Clarinet, Tenor Recorder, Graphic Scores), Claudio Martini (Soprano Sax, Tenor Sax, Bassoon), Luca Corrado (Bass), Cristian Lombardi (Drum). Qui l’album in free-download.

Label: Creative Commons
Anno: 2011

Track-list:
CD1
01. Urban Warriors
02. Survivors
03. The place of stolen dignity
04. Asking for peace
05. Slave of Weakness
06. Future in the past

CD2
07. Desert of dreams
08. Without families
09. All things fall apart
10. Honor
11. Rituals
12. Born in captivity – Colonialism phase 2

1 commento

  1. Francesca

    Mai recensione fu piú azzeccata….. Doppio album da ascoltare nella versione a 24bit….. Bellissimo per chi ama musiche diverse!

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