Davide Vettori – Visione Cosmetica

Qualcuno ricorda gli You Wrong?
Quel gruppo elettronico – new wave di Treviso che diede alle stampe quella Slow Decay tanto catchy d’avermi persino fatto ballare sulla sedia, un paio d’anni fa, mentre fuori il mondo si liquefaceva nei suoi quaranta e passa gradi di maledetta estate?
Beh, io si … e ricordo perfettamente questo Davide Vettori che, con la sua perfetta voce anglosassone ed i suoi sintetizzatori da fine del mondo, incantava l’orecchio con melodie sepolte nelle ombre dei tempi che furono.
Conclusasi quell’esperienza, il buon Davide non è certo rimasto con le mani in mano, anzi … questo Visione Cosmetica, suo debutto solista, si configura come un’opera forse ancora un po’ acerba, ma ricca di mestiere ed inventiva.
Le sonorità, come forse era prevedibile, non si distaccano molto dalle atmosfere privilegiate negli You Wrong: siamo, dunque, al cospetto di un buon esercizio d’elettronica post – fine millennio combinato sapientemente con la tipica attitudine cantautoriale della musica italiana.
A sorprendere è la funzionalità, di questo connubio, alla buona riuscita del disco, giacché proprio in Visione Cosmetica si “celebra” (termine da prendere con le pinze) la fusione tra uomo e macchina (Personal Computer), si canta della vanificazione della nostra natura (Causa d’effetto), si piange per l’esaltazione della mediocrità (Preservo il tiro), ci si dispera per le bassezze quotidiane (Il vizio).
Un lavoro, dunque, tutt’altro che semplice, ma gradevole per la semplicità con la quale ogni suo elemento di è composto, per l’eleganza con cui sono ospitati artisti anche molto lontani dal  genere proposto (Ilenia Volpe e Nicola Manzan su La Distrazione) e per la bravura attraverso la quale dolore ed omologazione sono affrontati in liriche mai banali né scontate (cosa non da poco, nell’attuale panorama emergente).
Insomma: promozione piena!

Tracklist

01. Connessione
02. Personal Computer
03. Causa d’Effetto
04. Morire a Metà
05. Visione Cosmetica
06. Progresso e Memoria
07. Il Vizio
08. Preservo il Tiro
09. La Distrazione
10. Il Tempo di Cambiare
11. 1/5 del Potere
12. Tutti Uguali

Anno: 2012
Genere: elettronica / new wave
Etichetta:  Garage Records / Audioglobe