I N R E D A Z I O N E
Ha iniziato a scrivere seriamente all’età di 23 anni, “costretto” dalla stesura della tesi di laurea. Da allora non ha più smesso, applicando la sua nuova passione a quella altrettanto spiccata per la musica. Numerose e apprezzate le sue recensioni ed i suoi live report ricavati dall’assidua frequentazione dei live romani. Segue concerti ovunque si trovi, ne fa scorpacciate nel memorabile soggiorno a Washington, D.C. nell’autunno-inverno 2007. Al ritorno dagli USA viene subito accolto dalla comunità di MusicbOOm contribuendo in modo importante al tribolato passaggio all’attuale MusicZoom. Predilige sonorità grunge, rock, punk, post-punk alle quali ben volentieri alterna ascolti di elettronica e ritmi tribali. Suona per due anni (2009-2011) il basso con gli Starnos. Si cimenta come dj (DecksAndDrugs) in giro per la capitale ogni volta che se ne presenta l’occasione. Tra i suoi interessi le lettura, il cinema, l’F.C. Crotone ed i litigi culturali con Carlo Alberto Riolo.
Diego Amà
Sebbene neanche all’anagrafe lo conoscano col suo vero nome, Diego Amà è un ferrarese classe ’83 amante della birra, della pizza ai quattro formaggi e della musica in ogni sua forma. Insieme al compare Teddy, fa parte del duo Bedroom Boys, mettendo dischi da oltre 10 anni nel territorio ferrarese con scorribande anche fuori provincia e regione: ha avuto l’onore di condividere palchi e consolle con LCD Soundsystem, Johann Johannsson, Yuppie Flu, Assalti Frontali, Does It Offend You, Yeah?, Port Royal, Ln Ripley, Chk Chk Chk, Hercules & Love Affair, Notwist, Adam Freeland, Blatta & Inesha, Santos, Spiller, Leeroy Thornill (ex Prodigy), One Man Party (Soulwax), Maztek e tanti altri. Collaboratore attivo di Marco Peedoo Gallerani dell’etichetta Hell Yeah, organizzatore di party come Urban Disorder e Meat, vissuto due anni a Torino per laurearsi inutilmente in Comunicazione Multimediale e di Massa, una volta al mese dj rock al Rock In Town, ex moderatore della sezione musica del FerraraForum, impegnato in una radio locale ferrarese in un programma settimanale chiamato Vostok1Electro, ex atleta agonistico, musicalmente onnivoro, donatore AVIS, componente del gruppo Nitwits’ Mum Is Always Pregnant, cialtrone videorecensore di prodotti per dj: sono più o meno queste le cose che descrivono questo personaggio, le altre è meglio non saperle.
Marco Valchera
Nato nel 1988 a Civitavecchia, laureato in Filologia Moderna, fin dalla prima adolescenza si appassiona al cantautorato femminile, facendo della musica la sua più grande passione, insieme al cinema. Amante della musica indie e della grande canzone americana, i suoi interessi spaziano anche nel r’n'b e nel pop. Divoratore di letteratura straniera (per lo più angloamericana), aspira a diventare un buon recensore e un buon docente universitario o liceale.
Jordan Vianello
Nato a Brescia in una calda notte d’agosto del 1976, eredita la passione per la musica dalla madre Enrica, fisarmonicista d’eccezione. Passione che negli anni diviene una necessità, necessità che sfocia in età adolescenziale nella decisione di suonare uno strumento: la batteria. Strumento che tuttora suona nel gruppo Newdress con il quale ha inciso un EP e un LP suscitando l’interesse dei media e collaborando con artisti come Andy Fluon (ex Bluvertigo), Lele Battista (Morgan, La Sintesi, Violante Placido). Divoratore di dischi, sempre alla ricerca di gustose novità discografiche, amante della new wave dai Joy Divison fino alle derivazioni moderne in particolar modo di Paul Banks e dei suoi Interpol. Jordan è un appassionato di Sushi, spesso lo prepara per la gioia dei suoi amici, qui potete trovare la sua famosa ricetta dell’Uramaki bresciano. Nelle calde e afose notti d’estate potreste imbattervi in lui, steso su un prato qualunque, alla ricerca di refrigerio, in compagnia del suo fidato Ipad e di qualche disco da recensire.
Grazie ai media ha scoperto la musica che poi ha continuato a seguire. Manca il tempo per suonarla, pur se ha da fare con musicisti a causa del suo lavoro. Segue lo stesso quello che succede, ai festival e su disco.
Nato in un paesino della Calabria attorno alla metà degli anni 70 del ventesimo secolo, cresce a pane, nutella e cartoni giapponesi. Si appassiona via via ad ogni sorta di tecnologia, finendo per trovarsi di gran lunga più a suo agio con le macchine che con le persone. Arriva su internet quando c’è quasi nessuno e si diverte a scrivere parole che fanno eco. Passa dalle bbs, ai newsgroup, ai forum, ai blog, al social networking, si fa il web 0.0, 1.0, 2.0 e pensa seriamente che anche il 3.0 non lo sorprenderà più di tanto. Cresce idealista ma stranamente si ritrova al soldo di una perfida multinazionale dopo l’altra. Non ha mai sopportato la musica, non ne distingue i generi, non capisce perché tutti si agitino così tanto, il volume delle sue casse è sempre troppo basso, gli auricolari gli cascano nel caffè, le cuffie lo spettinano. Ha una sordida relazione in videoconferenza con Umbo Profazio e le rispettive compagne non si sono ancora accorte di nulla. Nel tempo libero gira il mondo cercando di cogliere le differenze prima che spariscano.
C O L L A B O R A T O R I
Nato nel cuore della Toscana nel 1987 e cresciuto a pane e Led Zeppelin, grazie ai quali si è convinto che forse, musicalmente parlando, è venuto al mondo nell’epoca sbagliata. Ascolta musica da molto prima di rendersi conto di avere un padre e uno zio proprietari di un negozio di dischi. Dopodiché… beh si può immaginare il seguito. Unico rimpianto: non aver imparato a suonare nessuno strumento (a parte il flauto in terza media), anche se c’ha provato. Vedere e sentir suonare gli altri gli riesce decisamente meglio. Sempre alla ricerca del “gesto del suono”. È bellissimo fotografare il momento magico del musicista che diventa il suo strumento. Studia marketing e si interessa di comunicazione, cercando al tempo stesso di non cadere nel lato oscuro della pubblicità (non verrà a casa vostra a vendervi il folletto!). In generale non odia nessuno, a parte chi non gli permette di odiare qualcuno o qualcosa se ne ha voglia. Critico nei confronti della società attuale, ma fa il possibile per non
diventare la vecchia ciabatta che si lamenta all’infinito perché nessuno gli ha lasciato il posto in metro.
Shantaram, Delitto e castigo, Un indovino mi disse, Il ritratto di Dorian Gray, L’ultimo disco dei Mohicani, Jimi Hendrix. L’uomo, la magia, la verità, sono alcune delle letture preferite. Va al cinema e vede di tutto, a parte i cinepanettoni. Affabile, ma se necessario formale. Pacifico a tratti irriverente.
H A N N O C O L L A B O R A T O C O N N O I
Stefano Ricci
Billy Blue
EriBluff
Giovanna Castagna
Francesco De Dominicis
Christian Panzano
Max Sannella
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