Allo stato attuale, in un paese come il nostro, poco attento alle novità emergenti in quei settori musicali che non siano puramente modaioli e che non comportino l’affollare il bancone del Circolo degli Artisti, un lavoro come quello presentato dall’eccelso Matteo Brancaleoni passerebbe sicuramente in secondo piano: un misto di jazz, swing ed atmosfere à la Barry Manilow in una nazione che ha esaltato Vasco Brondi e Dente a punte di diamante del nuovo cantautorato italiano?
“Ma per piacere”, verrebbe da dire … invece, ecco che arriva la sorpresa.
E che sorpresa!
Per chi non lo conoscesse, Matteo Brancaleoni, classe 1981, è una delle voci più importanti e conosciute della scena jazz italiana e può sicuramente vantare nel suo curriculum collaborazioni con Michael Bublè e la stima, fra i molti, di quel grand’uomo ch’è Renzo Arbore.
Roba da poco, insomma.
Questo New Life è l’ennesima pietra miliare in una carriera che, già a partire da Just Smile, prometteva fuochi d’artificio e successi macinati come fossero grano: basti pensare che Live In Studio, precedente release del nostro, è riuscita nell’arduo compito di vendere ben 10.000 copie fra Canada, Stati Uniti, Giappone ed Europa.
Nell’era del consumo digitale, mi sembra un buon risultato … no?
A differenza dei precedenti lavori, però, New Life appare più “popolare”, meno intriso di quell’eleganza tipicamente posata con cui era stato rivestito Just Smile, come se l’intenzione del suo autore fosse quella di rendere fruibile il prodotto non solo agli appassionati, ma anche ad un pubblico più vasto.
Abbandonare i salotti per entrare nei saloni.
Per me, il risultato è stato raggiunto.
Il buon Matteo compone un lavoro d’altissimo livello, senza quegl’intellettualismi con cui si è soliti immaginare il panorama jazz, fresco e vibrante d’una raffinata capacità d’incantare l’ascoltatore, di proiettarlo in una magica dimensione senza tempo.
Come se, in una fresca serata di primavera, potessimo ancora camminare lungo i sentieri della 60^ strada di New York, con la speranza di non far tardi allo strabiliante spettacolo di Frank Sinatra & Dean Martin.
Tracklist
01. How Am I Supposed To Live Without You
02. New Life
03. I Won’t Let You Go
04. Copacabana
05. Us
06. Cosa Hai Messo Nel Caffè
07. Fly Away With Me (Duet with Anna Bernard)
08. More (Theme From “Mondo Cane”)
09. Never Gonna Fall In Love Again
10. Bad Romance
11. Secret Love
Anno: 2012
Genere: jazz
Etichetta: IRMA Records
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