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dic 02

Paul Winter – Count Me In

La riedizione di queste incisioni per l´anniversario del sestetto di Paul Winter ha avuto molto successo in USA. Allora, era il 1961, un gruppo di giovani aveva vinto un premio ad un festival di jazz nei College e subito dopo fu portata dal leggendatrio produttore John Hammond a firmare alla Columbia. Sempre su iniziativa di Hammond e di Dizzy Gillespie, la band fu segnalata al Dipartimento di Stato che la portò per il Sudamerica in un tour di ben sei mesi. Al ritorno Jacqueline Kennedy li invitò alla Casa Bianca nella East Room, inaugurando così il primo concerto di jazz mai tenuto nella residenza del Presidente degli Stati Uniti. L´assassinio di John Kennedy mise fine all´avventura del gruppo, che avvertiva la fine di un´era spensierata, e ognuno dei musicisti prese la propria strada. La band ha lasciato diverse registrazioni per la Columbia, qui ripresentate in versione digitale insieme allo storico concerto alla Casa Bianca. C´è il mainstream, quello che conosciamo ancora oggi, e c´è la bossa nova, che il gruppo contribuì a rendere famosa in USA. I brani di Vinicus de Moraes, di Antonio Carlo Jobim sono ormai famosi e fanno parte del repertorio di tanti musicisti, ma allora erano ancora una cosa nuova. Ci si diverte ad ascoltare il jazz brillante del sestetto, che agisce come una mini big band e presenta degli arrangiamenti di tutto rispetto trovando un bell´equilibrio fra scrittura ed improvvisazione. La musica mette di buon umore ed è la testimonianza di un´epoca in cui i problemi dei decenni successivi non erano neanche immaginabili. I musicisti sul primo disco: Paul Winter sax alto, Dick Withsell tromba, Les Rout sax baritono, Warren Bernhardt piano, Richard Evans contrabbasso, Harold Jopnes batteria. Sul secondo disco ci sono dei cambi nella formazione: Jay Cameron al sax baritono, Chuck Israels al contrabbasso e Ben Riley alla batteria. Sui brani 12, 14 e 15 ci sono i giovani Cecil McBee al contrabbasso e Freddie Waits alla batteria mentre su Lass from the Low Countrie ci sono Jeremy Steig al flauto e Gene Bertoncini alla chitarra.

Label: Living Music

Music

Anno: 2012

Tracklist

CD 1

01. A Bun Dance
02. Papa Zimbi
03. Casa Camara
04. Them Nasty Hurtin’ Blues
05. Voce e Eu (Only You and I)
06. Insensatez (Foolish One)
07. Mystery Blues
08. Chega de Saudade (No More Blues)
09. Routeousness
10. Count Me In
11. Bells and Horns 4:45
12. Saudade de Bahia (Longing for Bahia)
13. Casa Camara
14. Pony Express
15. Maria Ninguem (Maria Nobody)
16. Toccata (from “Suite Gillespiana”)
17. Count Me In

CD 2

01. Cupbearers
02. Ally
03. The Sheriff
04. With Malice Toward None
05. All Members
06. Marilia
07. Suite Port au Prince
A. Invocation to Dambala
B. Prayer
C. Papa Zimbi
08. New York 19
09. Quem Quizer Encantrar O Amor(He who wants to find love has to cry)
10. The Thumper
11. Count Me In
12. Repeat
13. Lass from the Low Countrie
14. Down by the Greenwood Side
15. We Shall Overcome

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