Le incisioni per la Enja del trombettista Dusko Gojkovich sono proprio tante, tutte molto curate e testimoni della sua vera passione per una tradizione che affascina ancora gli ascoltatori. Con un gruppo costituito da cinque fiati più la ritmica crea un sound molto forte, quasi orchestrale con un gruppo che ovviamente piú agile. Il gruppo costituito da musicisti provenienti da tutte le parti del mondo fa sentire uno stile vicino a quello di Sammy Nistico, uno dei piú conosciuti arrangiatori di Count Basie. La passione per il grande Miles, la rivisitazione di proprie composizioni e lo swing incalzante sono gli altri ingredienti del disco. Fra i componenti del gruppo c´è il torinese Fulvio Albano al sax tenore, autori di un paio di interessanti assoli. Poi Marko Dordevic alla tromba, di Belgrado, l´australiano Adrian Mears al trombone, Xavier Richardeau al sax baritono, Walter Lang al pianoforte, Martin Gjakonovski al contrabbasso e Douglas Sides alla batteria. Hanno tutti spazio per gli assoli e contribuiscono in modo perfetto alla realizzazione del disco che suona scorrevole e swingante.Le vecchie composizioni di Gojkovich suonano rimesse a nuovo. C´è di tutto, dalla “Ballad for Miles” al soul alla bossa nova al blues. Un misto di colori in un ritratto complessivo che ha il pregio della leggerezza. Fra melodie accattivanti e ritmi coinvolgenti un disco che si fa apprezzare da varie fasce di ascoltatori.
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Tracklist
01. Unit Seven
02. A Handful O´ Soul
03. Samba Tzigane
04. Back at the Chicken Shack
05. Ballad for Miles
06. Summit
07. Quo Vadis Samba
08. One for Klook
09. Tokyio Shuffle Blues
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