Fra i dischi pubblicati recentemente dalla Dodici Lune, casa discografica pugliese, c´è da mettere in evidenza questa ottima produzione di Pierluigi Balducci, bassista elettrico con un notevole talento compositivo e organizzativo. È un disco in cui accanto alla sue note basse ci sono due musicisti di fama mondiale: il pianista inglese John Taylor e Paul McCandless, qui all´oboe ed al sax soprano, conosciuto per lo più per la sua quarantennale carriera con gli Oregon. A completare il tutto le eleganti percussioni di Michele Rabbia. La musica è ricca di idee melodiche al punto giusto con quel pizzico di italianità che rende il disco gradevole a tutti quelli che hanno un qualche contatto con la musica. L´idea di Balducci di mettere insieme questo gruppo per la sua musica funziona a perfezione: il jazz da camera di Azimuth, ad esempio, con John Taylor, o le ventate world degli Oregon vengono perfettamente incanalati verso una direzione che è molto suggestiva, allo stesso tempo profonda e libera da fronzoli che l´ornerebbero soltanto di bellezza effimera. Accanto alle composizioni di Balducci, in mostra su The Sky Over Skye eseguito in trio senza il pianoforte o su L’equilibrista (to Ernst Reijseger) senza Paul McCandless, ci sono Unrequited di Brad Meldau e Our Spanish Love Song di Charlie Haden, eseguite al solito con grande vigore passionale, quella forza presente in tutto il disco sotto la superficie. Il disco è un ottimo esempio di come sia possibile fare jazz aderendo ad un certo tipo di estetica di stampo europeo o mediterraneo che lo si voglia chiamare, ma con una forza insolita al genere.
Label: Dodicilune
Year: 2013
Tracklist
01. Introduction
02. The Light of Seville
03. Fin de siècle
04. Unrequited
05. Life in Three Sketches
06. Blue from Heaven
07. The Sky Over Skye
08. L’equilibrista (to Ernst Reijseger)
09. Our Spanish Love Song
10. The Light of Seville (alt. take)
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