Nati come progetto solista del poliedrico VeZzo, giovane musicista/produttore di origine trevigiana, i Sophie Lillienne si sono, nel corso degli ultimi anni, imposti all’attenzione del pubblico come una delle band più interessanti e complete di questo primo scorcio di XXI secolo, grazie ad una sapiente commistione di cupe atmosfere trip – hop ed una dolce introspezione tipicamente popular.
In più, il precedente Lies, Kisses And Redemption era davvero un piccolo gioiellino di tremolanti romanticismi synth – pop, con una indimenticabile 2Nite, ritmicamente figlia della dark wave anni ’80.
A distanza di quasi due anni da quella release, pertanto, ecco materializzarsi nei nostri stereo questo Lonesterdam, ennesima conferma del talento creativo dei Sophie Lillienne, forti anche d’una collaborazione di certo non sottovalutabile con il fenomenale Tommaso Mantelli (Captain Mantell, con cui saranno presto in tour per mezza Europa).
Lonesterdam è un autentico labirinto d’impressioni, una sorta di stretto ed umido vicolo di periferia costellato di specchi deformanti, dove ogni immagine catturata dai nostri occhi non è che il frutto d’una distorsione percettiva che mai ci regala l’immediatezza dell’osservazione naturale.
Rispetto alle precedenti produzioni della band, è questo un album molto più personale ed intimo, con un approccio più ragionato e meno in – your – face, in cui reggae, trip – hop, elettronica e pop riescono a dar vita ad un muro sonoro ricco di sfaccettature ed originalità (si ascolti, a proposito, l’opener Rainbows And Rain o la successiva 420).
Tracklist
01. Rainbows And Rain
02. 420
03. Meanless
04. Secrets
05. These Days
06. Lost
07. Daddy’s Dragonfly
08. Debra
09. 20000 (s)tones
Anno: 2013
Genere: beyond
Etichetta: IRMA Records
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