Mark Solborg – The Trees

Ecco una bella incisione che ci ricorda che l´avanguardia è viva e vegeta in Europa. Il chitarrista (acustico ed elettrico) danese Mark Solborg ha invitato a Copenhagen per il festival del 2011 due stelle dell´improvvisazione contemporanea: il sassofonista tenore e soprano britannico Evan Parker ed il trombettista americano Herb Robertson (di cui si ricorda un disco inciso in Italia dedicato a Don Cherry). Dopo i concerti in Danimarca ci si è ritrovati in studio a documentare e mettere su supporto quell´esperienza. Il disco è di quelli che ci fa interrogare su quello che è il significato primigenio del suono e della musica. In un contesto che procede tranquillamente, senza grossi strappi o scariche di furia adrenalinica, in cui la ritmica di Mats Eilertsen al contrabbasso e Peter Bruun alla batteria trascende i suoni comuni che ci si aspettano dai loro strumenti, i musicisti si scambiano informazioni e costruiscono quel labirinto di alberi cui si accenna nel titolo. È una foresta di suoni che cresce e si diversifica in mille rivoli e tanta diversità biologica, qui costituita dai singoli strumentisti che si incontrano, a volte su assoli più tradizionali, come la tromba ed il sax tenore su Closure, ma più spesso stanno a seguire vie eterodosse e così si allontano da quelle che sono le aspettative più comuni, alla ricerca di una bellezza dall´aspetto sicuramente non scontato e per tale motivo ancora più affascinante. Il chitarrista e leader Mark Solborg si conferma una delle menti più fantasiose dell´avanguardia in Europa, catalizzatore delle forze più creative in giro per il continente.