L´esordio del chitarrista danese PJ Rasmussen È un bel disco frizzante in cui il jazz anni `60, quello di marca Blue Note, per intenderci, ha un suo ruolo. Ma il tutto è catapultato in una sensibilità contemporanea, prendiamo subito ad esempio l´assolo rock/fusion del leader su Baden Hill o la voce di Kelly Green che sul finale di Waxing and Wayne-Ing e su At Long Last fa un´atmosfera che ricorda tanto Pat Metheny. Il leader utilizza bene gli strumenti acustici come il pianoforte negli arrangiamenti e su Are You the One? fa ascoltare la sua chitarra elettrica in modo più tradizionale, così come su Sunday Driver, uno dei brani più riusciti dell´album. Non poteva mancare il brano dal tema latino Stolen Miracles, su cui poi si innesta una parte più fusion con l´assolo del leader. Rasmussen è uno che sa variare le atmosfere, i ritmi, i tempi dei brani eseguiti ed in questo è aiutato dall´esperto e vetrano batterista Steve Johns. A completare il gruppo ci sono Chris Pattishall al piano, Danny Reyes alla tromba, Nate Giroux al sax tenore e Adrian Moring al contrabbasso e basso elettrico. È un disco che nel complesso non perde un colpo e non ha alcun momento in cui gira a vuoto. Un bel successo per un chitarrista e leader esordiente.
Label: Autoprodotto
Years: 2013
Tracklist
01. Avionics
02. Baden Hill
03. Waxing and Wayne-Ing
04. Are You the One?
05. Sunday Driver
06. Stolen Miracles
07. Kickin’ the Can
08. At Long Last
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