Anche quest’anno Rock Island è sopravvissuto alla crisi ed è pronto a prendere il via. Dal 2 al 7 Luglio a Bottanuco (BG) torna l’imperdibile appuntamento con la XXII edizione di uno dei festival più longevi della penisola dove i protagonisti sono la musica live ed il pubblico. Per la prima serata di Martedì largo spazio alla musica emergente del territorio; a calcare l’ambito palco l’energia dei per niente santi Sanpietro, l’essenza punk dei Jerry Movers e il rock alternativo dei Let it Slide. Segue a ruota il Mercoledì che vedrà protagonisti i Veracrash autentico vanto della scena stoner nazionale che, con l’ultimo album My Brother The Godhead, hanno raggiunto la consacrazione internazionale; ad aprire il concerto i Juda. Giovedì affilate le lame perché arriva tagliente La notte dei lunghi coltelli progetto solista di Karim Qqru già batterista degli Zen Circus, a scaldare la serata i Polar for the masses band che negli ultimi anni ha ricevuto molti consensi a livello europeo. Venerdì è la volta dei Quiet Confusion che apriranno le danze a Le capre a sonagli e la loro musica da transumanza pronte a scornarsi a suon di stoner-folk. I Sikitikis, che tornano a stupire con il loro particolare eclettismo capace di fondere momenti musicali a momenti di narrazione sempre particolari, saranno la colonna sonora del Sabato sera che verrà inaugurato dal pop rock dei Radio Days. Hanno il compito di concludere questa sei giorni di musica serrata i dissacranti Arcane of souls che apriranno le danze ai Sadside Project, duo romano che vanta collaborazioni con grandi nomi nel panorama della musica indipendente italiana tra i quali Roberta Sammarelli (Verdena), pronti a colpire a suon di garage blues.
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