L’Anno Maya ( la fine del mondo secondo leggendarie voci miste a ricerche storiche) predetta dalla civiltà sud americana, è un titolo che si è voluto dare, in un periodo che il paese ha, e sta ancora attraversando,di difficoltà sociali ed economiche non certo facili per tutte le generazioni e le categorie, in modo particolare i ceti medio bassi. Queste difficoltà vengono messe in risalto in brani come “Uncorrect Money e Paura ma oltre ai disagi ed alle difficoltà sociali, si evidenziano la mancata vicinanza delle istituzioni nei confronti dei cittadini e la diseguaglianza tra le categorie. Vuote vetrine è uno dei brani che sottolinea questa problematica. Gli argomenti vengono sempre molto discussi all’interno del gruppo prima di essere composti e prodotti. L’Anno Maya non è comunque un album che spinge al pessimismo. Anzi cerca di incitare la popolazione ( le nuove generazioni in modo particolare ) che sembrano in questi ultimi anni distaccate dai problemi reali, a rendersi parte di questa collettività di cui tutti facciamo parte.
giu 28
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