In questo disco la nuova generazione di musicisti svizzeri con fare molto vivace si ispira all´avanguardia del jazz. Il batterista David Meier ha messo insieme un bel gruppo che esplora con creatività sentieri impervi. Tra tempi sghembi e situazioni, come su Salmiak in cui interviene la chitarra abrasiva e acida di Manuel Troller, il quintetto dimostra che non ci sono limiti alle visioni musicali da realizzare. Ci sono Marc Mean al pianoforte, Silvan Jeger al contrabbasso e Tobias Meier al sax alto. Sono tutti dei molto maturi e con un’energia strabordante che fa di questo disco un’esperienza d´ascolto piuttosto insolita per il continuo cambio di ritmi ed atmosfere. Ma ovunque riescono ad attirare l´attenzione, ad indagare a fondo gli sviluppi della loro musica, senza restare su superfici solo apparentemente brillanti. C´è nella loro musica un´insolita profondità, vista la loro giovane età, la complessità dei ritmi e la semplicità delle esecuzioni, come se tutto fosse chiaro fin dall´inizio riguardo i punti di partenza e quelli di arrivo. Dischi cosí fanno bene all´avanguardia, perchè al di là delle capacità notevoli dei singoli, mostrano la voglia di proseguire una strada di libertà iniziata negli anni `60 con gli stimoli e la voglia di fare nuove cose riuscendo a trovarle senza problemi di sorta. Bravi!
Label: Wide Ear Records
Anno: 2013
Tracklist
01. Welp
02. Salmiak
03. Bartstock
04. 31
05. Webern
06. Wolken
07. Memento mori
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