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lug 08

Tokimonsta – Half Shadows

a cura di Marco Valchera

La musica di Jennifer Lee a.k.a. Tokimonsta, giovane produttrice e songwriter di origini asiatiche ma di base losangelina, si muove caoticamente tra differenti generi: pesanti beat elettronici, soffusi brani r’n’b, basi hip hop, fino a lambire terre pop. Allontanatasi dalle atmosfere più morbide e rilassate di Creature Dreams (2011), questo suo secondo album, Half Shadows, trae ispirazione da un romanzo di Haruki Murakami, Kafka On The Shore, in cui i protagonisti appartengono per metà al mondo spirituale e per metà a quello reale. La scaletta di questa nuova fatica fa lo stesso: da una parte si addentra in musiche futuristiche, mentre dall’altra cerca di riallacciarsi a molti artisti contemporanei specializzati nell’elettronica, così che è evidente che gran parte del materiale incluso sia facilmente smascherabile come non originale. Si tratta, comunque, di un rischio apprezzabile il non volersi ripetere mai: Half Shadows è come una pallina da flipper impazzita che ha bisogno di essere digerita con più ascolti, anche se resta una sensazione spiacevole di un grande frullato di beat senza capo né coda. A darle una mano sono i numerosi featuring, che migliorano, senza dubbio, l’ascolto, ma la Lee ha bisogno di ben altro per emergere seriamente da una scena sovraffollata come quella attuale, soprattutto, quando è evidente che la beat maker si trovi in una fase di transizione.

The Center poggia su bassi pesanti e toni quasi da video game e il finale lascia in sospeso l’ascoltatore chiedendosi se sia possibile che un brano insulso come questo possa essere scelto come apripista di un album. The Force, con la partecipazione di Kool Keith, si muove su percussioni tribali alla M.I.A. e un rap alla Dizzee Rascal: non avrebbe sfigurato nelle tracklist di Major Lazer. La banale 808 e la confusione di Focused Chaos rappresentano due dei momenti più bassi di Half Shadows: specialmente la seconda snocciola per tre minuti suoni impazziti senza mai fermarsi in una direzione ben definita, mostrando, come mai prima d’ora, un titolo azzeccato. Arriva Gavin Turek nelle due tracce successive e il livello, fortunatamente, si alza: Foolish è r’n’b che guarda agli ’80 e al talento e alla freschezza di Teedra Moses, mentre Clean Slate sembra una produzione firmata The Neptunes per la prima Kelis. Spilling Autumn è retta su sintetizzatori soffusi e un tempo in crescere: sfiora ritmi ambient e un’elettronica più leggera alla Groove Armada. Go With It, con la compagna di label MNDR, scopiazza Santigold e gli Yeah Yeah Yeahs: batterie tribali e romantiche interpretazioni riescono a nasconderne la scarsa originalità. Dopo la rarefatta e già sentita Sweet Williams, Soul To Seoul va respirata a pieni polmoni: misteriosa, evocativa, sembra appartenere ad un’altra realtà e rivela come la bravura di Tokimonsta si realizzi di più quando decida di ammorbidire i toni, senza beat martellanti o voglia di strafare a tutti i costi. Lo stesso discorso vale per Green, con il featuring di Andreya Triana, dagli echi soulful alla Erykah Badu, o per lo strumentale di Waiting For The Break Of Dawn, condita con strumenti orientaleggianti, che guarda al passato di Jennifer Lee. Moon Rise, con la partecipazione della bella voce soul di Jesse Boykins III (da tenere d’occhio) è lunare, malinconica e riuscita, e ricalca lo stile di una campionessa nel mescolare tutto ciò che la musica ha da offrire, Janelle Monae.
Non si può dire che Half Shadows sia un album propriamente brutto, ma è necessario ascoltarlo facendo finta che la parte iniziale non ci sia: il meglio è, infatti, riservato nel finale, quando la Lee non sente più l’esigenza di entrare nei dancefloor, ma si abbandona a produzioni più pacate, tra il soul e l’r’n’b, che, comunque, guardano a modelli ben riconoscibili.

Label: Ultra Music
Anno: 2013

Tracklist

01. The Center
02. The Force (Feat. Kool Keith)
03. 808
04. Focused Chaos
05. Clean Slate (Feat. Gavin Turek)
06. Foolish (Feat. Gavin Turek)
07. Go With It (Feat. MNDR)
08. Spilling Autumn
09. Sweet Williams
10. Soul To Seoul
11. Green (Feat. Andreya Triana)
12. Waiting For The Break Of Dawn
13. Moon Rise (Feat. Jesse Boykins III)

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