6 location magnifiche e suggestive per una vera e propria vetrina d’arte contemporanea, con contenuti che spaziano dalla musica alla visual art, dalla performance al teatro d’avanguardia, dal fumetto alla narrativa. Il Karel Music Expò di Cagliari è più di un semplice festival. Le sei suggestive location cagliaritane – Il Teatro Civico, il Ghetto Ebraico, l’Università di Cagliari, il Kastè Club, il Teatro S.Croce e il Palazzo Siotto – ospiteranno infatti dal 3 al 6 ottobre quella che viene considerata una vera e propria vetrina dell’arte contemporanea, con contenuti che spaziano dalla musica alla visual art, dalla performance al teatro d’avanguardia, dal fumetto alla narrativa. Per quanto riguarda la musica spiccano i nomi di Karl Bartos (Kraftwerk), Robyn Hitchcock, Il Pan del Diavolo, The Cyborgs, Chicks on speed, mentre il segmento d’arte contemporanea, fra la visual art e la graphic novel, include la partecipazione di nomi prestigiosi come Igort, Makoto e Enrico Venturini. L’edizione 2013 propone un cast musicale che privilegia il rock-blues ma non solo (dall’elettronica e la canzone d’autore), gli eventi enogastronomici con prodotti regionali, le mostre d’arte e le performances di visual art, le mostre realizzate dalle migliori promesse dell’arte fotografica territoriale e molti altri eventi che verranno realizzati con lo scopo di dar risalto al virtuale filo conduttore che lega l’isola, all’Europa, grazie a un format realmente multiculturale, senza discriminazione di generi o contenuti. Il comune denominatore dell’edizione 2013 sarà il colore Bianco, il secondo elemento della tetralogia cromatica, che accompagnerà la rassegna sino al 2015. Dopo il Nero, leitmotiv dell’edizione precedente, quest’anno toccherà al colore emblema della purezza, del rinnovamento spirituale e dell’equilibrio diventare tema ispirante e scheletro portante di tutti gli eventi del KME 2013.
Sempre all’interno del festival, primaria importanza sarà data al premio aKME’, contest ideato da Vox Day in
concomitanza con Audiocoop e la Rete dei Festival Italiani nel 2012. Dopo la vittoria degli Iori’s Eyes, tanta è la
curiosità riguardo la scoperta di quello che sarà il nome del nuovo talento made in Italy che si aggiudicherà il premio dell’edizione 2013 , guadagnandosi così il diritto all’esibizione live in presenza del pubblico nella serata
conclusiva del KME.
set 07
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