Eccoci, oggi, a parlare di una gradita sorpresa fattami dai ragazzi di Deambula Records, riguardante quel bel progetto messo in piedi, alcuni anni fa, da Andrea Cerchi: torna sugli scaffali, infatti, proprio in questi giorni, il progetto WAS, con questo suo nuovissimo A New Place Soon Old.
Se siete alla ricerca di un prodotto scanzonato, senza troppe pretese, da mettere nello stereo tanto per “riscaldare” l’ambiente, state lontani: non c’è aria, qui, per festicciole e cocktail da bancone; questo lavoro va assaporato lentamente, come fosse un pregiato whiskey scozzese (un’associazione che mi è venuta automatica fare proprio per la brumosità di talune atmosfere).
Andrea ha dato vita ad un’opera “autunnale” ed elegante, molto più orientata al pop raffinato à la Nick Drake che alla psichedelia del suo precedente After Dinner; un lavoro, questo, allucinatamente dolce e ricercato, eppure mai ostico o forzato.
Se non l’aveste capito, A New Place Soon Old è un prodotto che convince sin dal primissimo ascolto, ricco com’è d’ombre e sfumature all’apparenza impercettibili.
Come non innamorarsi, ad esempio, d’una canzone tanto delicata come Sleeping Bats, fra gli episodi più riusciti di questo intero lavoro?
Siamo di fronte ad un progetto d’assoluta bellezza, capace di condensare, in appena trenta minuti di long playing, un mondo musicale vasto ed avvolgente, in cui subito sentirsi ospiti ben accolti e di fronte al quale non esiste indifferenza.
Applausi e standing ovation.
Tracklist:
01. In the spring
02. Fallen stars
03. Under a full moon
04. Cold song
05. Alpaca
06. Pavese
07. Plastic man
08. In a cloud
09. Sleeping bats
Anno: 2013
Genere: Pop/Folk
Etichetta: Deambula Records
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