C’è proprio da brindare alla vita e alla sua felice esaltazione d’ormoni ed energia ascoltando questo caterpillar a forma di disco che i veneti Incenere lanciano come prima prova della loro bella consistenza sonica punkeggiante a tutto gas, appunto Brindo alla vita come espansione di un suono pimpante tutto elettricità e ritmo, un continuo bastonare di pelli e liriche corali che sfiatano – a rincorrerle – anche il più ostinato pogatore in circolazione.
Musica per “brutti ceffi” e accaniti fans d’urgenze impellenti, tracce che fanno fiaccole e lampi come la migliore tradizione italiana legata a band come – tra le tante – Punkreas, T.V.O.R., Derozer, e come se non bastasse pure con quel ghigno immacolato di chi prende per le corna la società balorda, i testicoli mosci di chi dovrebbe tutelare gli inermi e il collo ai benpensanti parrucconi che dettano modi e linee da ossequiare, un disco infuocato che batte giusto e rinnova l’astuzia di chi nel punk cerca e trova la giusta dimensione del dire NO! Dodici tracce che non danno tregua, dodici battuti di chitarra, batteria e basso che – nella classica triangolazione punkers – fanno il finimondo in una manciata di minuti, istigano e scombussolano tutto quello che trovano a tiro, un’orgia di pedaliere e distorsori che non prova pietà per chicchessia.
Marco Zanini – nuovissima entrata nella line up alla batteria, Ettor Montagner voce/basso e Michele Angriman alla voce/chitarra (quest’ultimi due già Peter Punk e Le Cattive Abitudini) non fanno parte di quella schiera di punkers che gigionano tra il fancazzismo e la superficialità surfer cara a tanti epigoni della specie, ma lanciano occhiate acute in questa società malandrina e sfruttatrice, griffano quel “facciamo casino” col cuore e con i nervi, con quella canagliesca voglia di giustizia per tutti. Fibrillante il rock’n’roll ripassato in Honky Tonky di Cado in piedi il sarcasmo gattone ed in levare di W l’Italia tutto quello che c’è prima e poi e un’insana e canagliesca saga di pogo & rivoluzione da invidia!
Brindo alla vita e fanculo al silenzio.
Label: Maninalto
Anno: 2013
Genere: Punk rock
Tracklist:
1. Vento nel destino
2. Arido
3. Spirito anonimo
4. E vissero felici e
5. Nella stanza di Emily
6. L’anima della notte
7. La falla della folla
8. Cado in piedi
9. Vado al diavolo
10. W l’Italia
11. Brindo alla vita
12. I nostri giorni
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