Gli sherpa sono un gruppo etnico nepalese, nonché il termine al quale si riferiscono i più per indicare le guide durante le arrampicate verso le vette principali dell’Himalaya. I BluNepal hanno fatto affidamento a loro per il loro nuovo album in uscita a gennaio prossimo per Wasabi e Green Fog Records, affidandoci alle loro conoscenze per farci arrivare incolumi sopra le vette del loro nuovo album. L’aria sublime delle altitudini inizia ad assaporarsi già da And There Were Three, dove non a caso riecheggiano certi Air d’annata, restati fortunatamente intrappolati nei ghiacciai millenari per conservarsi in ottimo stato. I percorsi scoscesi e difficoltosi vengono palesati immediatamente dall’accidentata Rabbit, dove la strumentalità dei BluNepal ricorda in certi passaggi i cambi di tempo e le accelerazioni dei Calibro35. A partire da Immer Geradeaus si inizia a fare sul serio, con le vertigini elettroniche che aumentano di intensità e di frequenza durante la risalita, inframezzati da accenti psichedelici e visioni d’alta quota. La miscelazione tra strumentalità rock e scenari elettronici viene rigidamente inquadrata nell’intermezzo di Still follow the Sherpa, per poi sciogliersi come neve al sole nell’incredibile YouZi: partenza ritmata alla Gotan Project, con il trio genovese che rivela tutto il suo immenso bagaglio acid jazz; la vena elettro parte da lontano per poi risalire tutto il pezzo e sfociare nel tripudio finale. Da applausi. I Blu Nepal passano con estrema facilità e naturalezza da un genere all’altro, utilizzando passaggi e percorsi ai più sconosciuti e Fake ci insegna che non è tutto merito degli sherpa. La tempesta elettrica di ФЭД5 e di Into the cinema (the storm – che aggiunge ritmo e sostanza all’album) rischia quasi di farsi precipitare verso l’abisso. Scampato il pericolo la vetta, lì, a portata di mano. Morricone ce la fa assaporare di più con le sue pause ed i suoi silenzi innevati. Da lassù Tomorrow never knows (si, avete capito bene, proprio lei, chicca finale) è l’inno più congeniale per festeggiare la conquista, summa psichedelica ed elettronica sublimata dalla rivisitazione dei Blu Nepal. E vi assicuriamo, che vi convincerà a non scendere più.
Label: Wasabi Produzioni/Green Fog Records
Anno: 2013
Tracklist:
1. Follow the sherpa
2. And there were three
3. Rabbit
4. Immer Geradeaus
5. Still follow the sherpa
6. You Zi
7. Fake
8. ФЭД 5
9. Into the cinema (The Storm)
10. Morricone
11. Tomorrow never knows
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