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gen 06

Robert Prester – Dogtown

I musicisti più famosi risiedono a New York, ma è ovvio che ce ne siano di bravi anche altrove, come questo pianista che proviene dalla Florida: Robert Prester. Nella sua musica convivono tanti aspetti, dal blues al jazz mainstream ad ispirazioni più etno così come la classica, genere in cui continua ad esibirsi, ad esempio l´introduzione di piano solo in Realm of Possibility o su Toy Soldiers l´accenno alla musica di Robert Schumann. I brani sono per lo più in trio insieme al bassista elettrico Nicky Orta ed a Ettienne Fuentes Jr alla batteria, sostituito su Realm of Possibility da Jack Ciano e su Noches De Sevilla da Dave Schanzer. Il basso elettrico è poco usato nel trio per pianoforte jazz, ma qui ha una funzione pertinente con le sue veloci linee chitarristiche che arricchiscono la musica di nuovi accenti. Che accompagni con linee di basso o che in assolo muti in una chitarra dalla voce qualche ottava più in giù, il contributo di Nicky Orta è decisivo in questa musica e vi aggiunge quell´aroma fusion che rende tutto più moderno. Non mancano gli ospiti, c´è il trombettista Jonathan Sigel
su Beneath Wind’s Shadow ed in altri tre brani insieme alla cantante Terezinha Valois sono autori di alcuni unisoni molto interessanti, ispirati in parte alla musica di Pat Metheny. Il progetto si ascolta con leggerezza, la musica di Prester scorre senza intoppi, tutto è facile nonostante la velocità di esecuzione, vario e gradevole, compreso il finale Giant Steps di John Coltrane che il trio snocciola al fulmicotone come se niente fosse.

Genere: jazz
Label: Autoprodotto
Anno 2013

Tracklist

01. Vincenzo’s Blues
02. Beneath Wind’s Shadow
03. Dogtown
04. Realm of Possibility
05. Toy Soldiers
06. Percussion Interlude
07. Noches De Sevilla
08. The Prophecy
09. Sewing Circle
10. Bite Size Steps (Giant Steps)

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