Se le vostre preferenze nel campo della musica elettronica ammantata di soul, funk e ambient pads comprendono qualcosa in più rispetto al mainstream consueto, e se per voi è un piacere libidinoso ascoltare le “atmosferizzazioni” notturne di electro vibes volanti, allora Aaroon – il nuovo e secondo disco di Paco Terio sotto lo pseudonimo Grooves Squared è la “manipolazione giusta” che fa per voi.
Forse è la chicca che tutti aspettavano, ciò che mancava per rendere la serie musicale dell’artista un vero oggetto del desiderio e questo scrigno segreto di idiomi e arie trasparenti rotea e lascia uscire note profonde, liquide, voci soul come dietro gli angoli di una Bristol nebbiosa e dance robotica, direttrici simpaticamente impazzite che tra acidi anni Settanta e strobo delle corti Germaniche creano una lisergìa totale che sbatte tra minimalismo, disco e tiri lounge, e l’ascolto ne gode in maniera libidinosa. Nove estetismi che possono benissimo competere con la scene d’oltre cortina, e che non fanno fatica alcuna a tracciare già nuovi punti di riferimento comuni per migliaia di aficionados al genere, , una “compilation” che splende di suggestioni d’anima e da ascoltare con le cuffie ad alto regime, per un volo pazzesco, per un decollo subliminale.
Sì, soul, IDM., funk e sensualità dichiarata sono le prerogative alte di questo registrato e della sua natura misteriosa, la dolce tribalità di Love train, l’attrazione cosmique che la titletrack diffonde, il soul divinato da una voce femminile straordinaria Reason o Choices, cose sonore che rimangono impigliate dentro per ore ed ore, e se già avete collezionato altre “materie bollenti” di Grooves Squared, non fatevi scappare questo raro esempio di “spirito tuttofare”, il suo oltre ad essere un puro condensato soulful/electro è anche una spiritualità immune alle consolle da quattro soldi.
Label: Coffy Rec.
Anno: 2013
Genere: Soul, IDM
Tracklist:
1. Love is train
2. Double gravity
3. Aaron
4. Chemistry
5. By the city
6. Reasons
7. Love on a real train
8. Metropolisque
9. Choice
1 commento
pucca25
28 febbraio 2014 a 12:58 (UTC 1)
Fantasticooooooooo