Judy Philbin and Adam Levine – Keeping It Simple

Tenendo le cose semplici, come dice il titolo del disco, si riesce a fare qualcosa di divertente che intrattiene con arguzia ed un´abilità strumentale in sottofondo che non si nota al primo ascolto. Poi, quando il disco parte per la seconda volta e si percepisce che qui c´è un repertorio fatto di standards famosi suonato da tutti i grandi del jazz, accanto ad alcuni brani scritti da due esecutori, si comprende in modo più razionale che il lavoro in studio è stato accurato e preciso. Ad esempio quando le chitarre grazie alla sovraregistrazione diventano più di una su Django´s Delight scritta dal chitarrista Adam Levine. La cantante Judy Philbin ha una bella voce e viene dalla California. Ovunque fa onore ai titoli scelti, c´è un´emozionante interpretazione di Skylark che ci mostra tutta la sua partecipazione nell´eseguire il testo. La voce cristallina, lo swing naturale, la chitarra di Levine: con pochi mezzi, ma ben impiegati, si riesce a valorizzare una canzone famosissima. Altre belle interpretazioni sono Besame Mucho e BlueBayou. Voce e chitarra insieme a belle canzoni, i due riescono a tenere alta l´attenzione per tutto il disco. Don´t Be Easy on Me, scritto dalla cantante, ha tutti i numeri per diventare uno standard: testo, esecuzione, armonie, c´è tutto al punto giusto per farne una gemma. Non resta che se ne accorgano i colleghi

Genere: jazz
Label: autoprodotto
Anno 2014

Tracklist

01. A Wink and a Smile
02. Moonglow
03. Django´s Delight
04. Skylark
05. Keeping it Simple
06. Nearness of You
07. Bésame Mucho
08. Surry with the Fringe on Top
09. Nova
10. Blue Bayou
11. Why Do Fools Fall in Love
12. Don´t Be Easy on Me