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mar 03

Seth Lakeman – World of mouth

Si chiama World Of Mouth ed è il disco che potrebbe “dare fastidio” al predecessore Tales from the Barrel House, ne potrebbe distruggere od oscurare la bellezza che aveva fatto mettere in risalto la tenacia cantautorale di Seth Lakeman, ragazzone del Devon che con un indie- rock folk abbastanza strutturato e smaliziato, torna a infuocare il bisogno inesauribile di musica buona, di melodie da accompagnare ai giorni e alle ore che ci separano da un qualcosa che vorremmo tutti sognare senza mai muovere un dito.
Un disco che allarga la propria linea musicale, affronta più il filone alt-rock ed un folk “contemporaneo” e si prende spanne di spazio dal pop semplicistico Hearts and minds, Poor man’s heaven,  la titletrack stessa;  ma poi quello che conferma integralmente la condotta emotiva del tutto è il lirismo e le parole che l’artista spalma in largo e lungo, storie al microscopio, fatti, tenerezze, vite qualunque, amori e drammi veramente vissuti che sono tutte in fila aspettando il loro giro vitale, e vi assicuriamo che è una giostra musicale che piacerà a mille, un disco  -a suo modo sentimentale – che comincia con una verità epica The vanderer e finisce con un fiddle amaro ma dall’emozione che si tramuta in una lacrima di piacere Portrait of my wife.
Non mancano piccole riflessioni verso le persone che sopravvivono ai bordi della società, sfruttati e ombre in mezzo a milioni di altri esseri umani  come l’odore acre delle miniere Labor she calls home, i viaggi notturni delle speranze perdute The ranger o la seconda guerra mondiale vista e rivissuta attraverso la memoria e gli occhi di un veterano Tiger, tutto ha un senso logico affinchè la poetica di Lakeman possa continuare a sciorinare i bussi di un cuore solidale e umano. Il suo è un cantautorato che emerge immediatamente sullo stuolo sterminato di anime musicali che raccontano tutto e niente senza riuscire ad aprire la bocca.
Ottimo!

Label: Cooking Vinyl
Anno: 2014
Genere: Cantautorato

Tracklist:

1. The wanderer
2. Another long night
3. The courier
4. Labour she calls home
5. Bells
6. Last rider
7. The saddest crowd
8. Tiger
9. The ranger
10. Bal maiden
11. Each man
12. Portrait of my wife

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