Il latin jazz del percussionista Steven Kroon è qualcosa di molto raffinato, lontano anni luce dalle solite intepretazioni del genere per lo più atte a fare ballare il pubblico. Nei brani presentati c´è complessità armonica, eleganza, calore, ritmi afro-cubani, un poco di Brasile e sideman di tutto rispetto oltre all´ospite Tim Ries, conosciuto come sassofonista dei Rolling Stones, presente in quattro brani. Dopo decenni di carriera da leader ed al servizio di altri gruppi ora realizza finalmente la sua musica, sono arrivate a cinque le incisioni sulla sua label, e quest´ultimo è proprio di alto livello nel genere. Insieme allo strepitoso vibrafonista Bryan Carrott (che ricordiamo insieme al pianista e compositore Riccardo Fassi) c´è il flautista Craig Rivers e la combinazione dei loro suoni insieme al basso elettrico di Ruben Rodriguez e la batteria di Vince Cherico è l´ossatura del gruppo, al pianoforte c´è Igor Atalita, autore anche di alcuni arrangiamenti e coproduttore del disco. I brani sono ricchi di energia com´è d´obbligo per questa musica, ad esempio On the One che apre il disco, oppure il mambo di When There Is Love, ma c´è anche il famoso standard As Time Goes By interpretato in modo soft con una stupenda performance del vibrafonista. Ed ancora la swingante samba di Dust Till Dawn, o l´energetico finale afro-cubano di Touch. In un genere che riceve credito dai musicisti mainstream che spesso presentano qualche brano latin jazz nelle loro produzioni Steven Kroon ha realizzato un disco notevole che merita un attento ascolto.
Genere: latin jazz
Label: Kroonatune Records
Anno 2014
Tracklist
01. One the One
02. Roots
03. I Know You Do
04. Phantom of the Island
05. As Time Goees By
06. Dust Till Dawn
07. Where There Is Love
08. Camel Rise
09. Touch
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