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giu 03

Franco D´Andrea Sexet – Monk and the Time Machine

monkLe composizioni e la musica di Thelonious Monk hanno affascinato fin dall` inizio il mondo dei jazzisti, dal periodo del bebop e Bud Powell fino ad oggi, dai pianisti, e se ne potrebbe citare tanti, ai sassofonisti, dai suoi contemporanei agli uomini dell´avanguardia, Steve Lacy ad esempio, oppure più di recente Alexander von Schlippenbach che gli ha dedicato una raccolta con tutte le sue composizioni interpretate da un quintetto con una front line di tromba e clarinetto basso. Qui è il pianista meranese Franco D´Andrea, che negli ultimi tempi con il suo quartetto sta attraversando un felice momento di ispirazione, dopo le numerose incisioni in trio ed in solo, per esprimere il suo mondo musicale. L´omaggio a Monk è fatto in sestetto, allargando la sua più  formazione (Andrea Ayassot sax alto e soprano, Aldo Mella contrabbasso e Zeno De Rossi batteria) a Daniele D`Agaro al clarinetto e Mauro Ottolini al trombone e con composizioni proprie che ben si amalgano all´interno dei due CD insieme a quelle di Monk. La curiosità di D´Andrea e la voglia di ricerca porta la musica al di fuori di quelle che sono le tipiche strutture del mainstream contemporaneo. Qui si è scelto di volare con la macchina del tempo tra le atmosfere di New Orleans (gli impasti e gli assoli in contemporanea di clarinetto con i suoi glissandi insieme al growl del trombone) e gli esperimenti dell´avanguardia (ad esempio i clusters con cui comincia Monks Mood, sempre rispettando lo spirito di Monk, un musicista spesso tangenziale a quello che gli altri jazzisti suoi contemporanei hanno fatto. Ed è quello che fa questo sestetto, che come suono collettivo, come tipo di interpretazione, si pone fuori da quelle che sono le linee guida dei gruppi contemporanei che vanno per la maggiore e proprio per questo appare originale ed in grado di buttare uno sguardo originale su Monk. Il pianismo di D´Andrea si muove fra passato e presente, il sassofonista con la sua voce eterea ben rappresenta la novità per queste musiche (piuttosto distaccato da Johnny Griffin e Charlie Rouse dei quartetti di Monk) e gli altri partecipano con passione ad un progetto che ha di tutto per porsi all´attenzione internazionale. In mezzo alle composizioni di Monk sono da citare anche le altre, ad esempio l´improvvisazione collettiva di Monk´s W.T.L. oppure Monodic affidata al contrabbasso di Aldo Mella prima che il tutto sfoci nella famosa Well You Needn´t.

Genere: jazz
Label: Parco della Musica Records
Anno 2014

Tracklist

CD1
01. Into the Mistery/Deep Riff
02. Light Blue/Epistrophy
03. Misterioso/Monk´s W.T.L.
04. Monk´s Mood/O.T. Abstractions
05. Monodic/Well You Needn´t

CD 2
01. A New Rag Suite
02. I Mean You
03. Monk´s W.T.L./Locomotive
04. Un gioco
05. Blue Monk
06. Brake’s Sake
07. Naif
08. Blue Monk/Braje’s Sake/Naif/Un gioco
09. Coming on the Hudson
10. Brake’s Sake (alternate take)
11. Coming on the Hudson (alternate take)

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