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giu 24

Anna Lauvergnac – Coming Back Home

2014_04_19_12h18_10_53524ec12c3baLa collaborazione fra la cantante triestina Anna Lauvergnac e la ritmica internazionale (ma qui c´è il nuovo batterista Steve Brown al posto di Howard Curtis) intorno al pianista Claus Raible continua con questo nuovo strepistoso disco, dopo il successo del precedente premiato dalla critica tedesca fra i migliori dischi dell´anno. La band nel frattempo è cresciuta e ha trovato una nuova dimensione sia come compattezza che come repertorio in quanto tralascia la canzone italiana e si concentra sugli standards e su quattro composizioni della Lauvergnac e dei suoi sidemen che sono una vera sorpresa e la mostrano autrice molto ispirata. Lei è una che canta con il cuore rendendo ogni verso parte di una storia in cui i sentimenti vengono al primo posto, le storie degli standards acquistano vita, sembrano reali, e lo stesso vale per le canzoni che ha scritto I Know a Song, Be Still My Soul, Music Is e Coming Back Home che dà il titolo all´album ed su cui canta dei versi molto significativi: “I´m coming back home/with a bigger heart and a few more scars”. In questo, si nota come lei abbia compreso la lezione dei maestri americani come Sheila Jordan e Mark Murphy, con cui ha studiato e che in fondo è quello che fa la differenza fra una cantante normale ed una grande artista come lei. Claus Raible si conferma un pianista perfetto in tale contesto, radicato nel mainstream, lui che ha tanto studiato la musica di Bud Powell come dimostra nei sui assoli su Let Face the Music and Dance o Nobody Else but Me, empatico al progetto, ogna nota perfetta ed al posto giusto a fare quella musica molto apprezzata nei club americani. La Lauvergnac durante il disco è costantemente ispirata, che siano ballad come For Heaven´s Sake in cui il contrabbassista Giorgos Antoniou fa un ottimo assolo, che nei brani più movimentati. Il quartetto intorno alla cantante italiana è molto rodato ed ha raggiunto un alto livello di organizzazione realizzando una perfetta simbiosi fra parole e note, fra standards e composizioni proprie. Si tratta di un disco che nell´ambito del jazz vocale e del mainstream si pone piuttosto in alto qualitativamente, molto sincero, cui si augura il successo del precedente.

Label: Alessa Records
Anno 2014

Tracklist

01. Lullaby of the Leaves
02. Be Still My Soul
03. Get Out of Town
04. Soft Winds
05. Music Is
06. You Are My Thrill
07. Let´s Face the Music and Dance
08. I Know a Song
09. For Heaven´s Sake
10. Nobody Else but Me
11. Coming Back Home

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