Tre improvvisatori che nell´area urbana di Londra vanno ad improvvisare nella complessa acustica di una chiesa e si divertono tanto da decidere di restare insieme in quanto trio. I tre nomi sono piuttosto conosciuti in patria e fuori come solisti, ma si faranno notare presto anche come gruppo. Tom Jackson è qui presente a diversi tipi di clarinetto ed è conosciuto sia come esecutore di new music che come improvvisatore radicale, Daniel Thompson è un chitarrista che ha studiato con John Russell e che come il maestro porta avanti una poetica basata sulla´uso eterodosso dello strumento. Roland Ramahan è a Londra come trombettista dagli anni `90 e qui è presente come autore di note sfiatate, partecipe in un dialogo che non conosce confini di sorta. La musica improvvisata inglese trova così dei degni eredi alle figure storiche di Evan Parker e Derek Bailey, in grado di continuare quel messaggio di cambio radicale dell´uso dello strumento. L´incontro a tre qui riprodotto è stato eseguito in studio ed il miglior materiale è stato messo insieme in dodici tracce, ognuna con il nome della stella più brillante di ogni costellazione dello zodiaco. I tre improvvisano senza porsi problemi di sorta, l´empatia ed il gusto per eseguire una musica sovversiva sono presenti. Gli strumenti acquistano una veste insolita, fra le note che spuntano dalla chitarra, singole oppure veloci, una dietro l´altra e gli sfiati della tromba oppure i glissati ed i frulli del clarinetto. È una musica che sfida l´ascoltatore portandolo ai confini di quella che è la soglia del rumore, dell´incomprensibile, eppure è un qualcosa che già era presente negli anni `70 (da non dimenticare un gruppo londinese come Iskra 1903) e di cui i tre raccolgono l´eredità. L’avanguardia più estrema dei tre ha qualcosa di lirico – Regulus ad esempio, affascinante nonostante tutto – che è qui nascosto dietro l´apparente aggressività. Da un brano all´altro l´ascolto attento permette di riconciliarsi con quella che può sembrare soltanto una provocazione.
Genere: avanguardia
Label: Leo Records
Anno 2014
Tracklist
01. Hamal
02. Aldebaran
03. Pollux
04. Al Tarf
05. Regulus
06. Spica
07. Zubeneschamali
08. Antares
09. Kaus
10. Deneb
11. Sadalsuud
12. Eta piscium
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