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dic 15

Plasmic – Live at Chilli Jazz Festival

705Plasmic è un gruppo di musicisti austriaci qui colti all´opera in un momento live al Chilli Jazz Festival. Il trio risale al 2003, con Uli Winter al violoncello, Fredi Proll alla batteria e Elisabeth Harnik al pianoforte. Più di recente si è aggiunta la straordinaria vocalista Agnes Heginger, i cui vocalizzi ben si amalgamo con gli restanti strumenti ed il modo di usarli. Non c´è niente di scontato nella lunga esibizione del quartetto, sono un´ora di sorprese, esplorazioni microtonali e ritmi che inaspettatamente come in Parola Nova si orientano verso uno swing di tipo jazzistico. La batteria impazzita, le sottili linee del violoncello che possono ben accompagnare un pianoforte che di colpo si ricorda della musica di Cecil Taylor negli anni `60, quando insieme a Sunny Murray e Jimmy Lyons sconvolgeva le platee. Ora c´è la vocalista al posto del sax alto di Lyons, ma lo stesso ci sono linee velocissime e folate di note che tendono la mano a quella che era la musica  chiamata New Thing. È uno dei momenti più interessanti dell´album e del concerto. In Salita la musica si fa più rarefatta, i vocalizzi più sottili e si va verso territori più legati alla new music con uno sviluppo lento dell´esecuzione, incentrata molto sui suoni degli archi. Lo stesso per Apertura in cui le tensioni diventano enormi ed in cui tutto sembra spezzarsi. Il violoncello e la batteria trovano un´empatia dovuta ai lunghi anni trascorsi insieme, quando tutto sembra pronto ad esplodere il brano prende uno sviluppo lento e la voce si incammina verso una trance sciamanica. Si ritorna al jazz più free su Thi Ga, vocalizzi ed il pianoforte inquieto e swingante sostenuto dal walking bass del violoncello e dai colori spezzati della batteria. Il lungo Solo Fireworks è per la batteria, ovviamente, ma non è un´esecuzione sfacciatamente dionisiaca. Si chiude in modo tranquillo con Laburnum in cui è il pianoforte, suonato all´interno, ad intrattenere un intenso dialogo con i vocalizzi. Un´ottima esibizione live ed un approccio totale alla musica, fra new music ed una forte attrazione per il free jazz.

Genere: avanguardia
Label: Leo Records
Anno 2014

Tracklist

01. Intrada
02. La parola nova
03. Salita
04. Apertura
05. Thi Ga
06. Slow Fireworks
07. Laburnum

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