La musica della George Gee Swing Orchestra è di quelle che mette le ali ai piedi e invita a muoversi. Insieme agli arrangiamenti di David Gibson (anche trombonista e compositore) porta avanti un´idea di swing già propagata dalla big band di Count Basie con cui Gee ha già lavorato nel passato (è da ben trentacinque anni attivo in questo genere musicale). Si tratta quindi di un jazz mainstream pergrande orchestra che omaggia la tradizione nel migliore dei modi con un`incisione in cui ci sono ben diciannove brani. Quattro temi sono associati alla big band di Basie e tre di questi vedono all´opera il cantante John Dokes. Su I´d rather Drink Muddy Water la voce di baritono di Dokes richiama quella del leggendario Joe Williams, a cui questa canzone è profondamente collegata. Ci sono altre due canzoni che richiamano alla memoria il grande Jimmy Rushing, Baby Won’t You Please Come Home e Evenin`. Non mancano gli standard famosi Nature Boy ha un ottimo l´arrangiamento e su If I Were a Bell il cantante è raggiunto da Hillary Gardner per un duetto in cui le voci si danno la carica a vicenda. Anche lei ha una bella voce, ad esempio su Sweet Pumpkin e That´s No Joke, piuttosto movimentati, ed ancora su No Moon At All, un altro classico della big band di Count Basie, molto bluesy. Ben cinque sono le composizioni di Gibson, piuttosto originali nel contesto, la sua scrittura risulta molto fluida e tuttavia complessa tira fuori il massimo dalla band. Hash Mash, un blues, ha delle armonie ingegnose, fuori dal solito, I Knows ha un bell´arrangiamento arricchito da degli assoli di tutto rispetto, fra gli altri si mette in mostra il sax contralto di Ed Pazant per l´energia profusa. Anche gli altri però non sono da meno, Il sax tenore di Michael Hashim è in mostra su It Was a Very Good Year di Frank Sinatra e la tromba alla Clifford Brown di Freddie Hendrix è all´opera su A tribute to Someone di Herbie Hanckock. Il messaggio di Gee arriva di sicuro ai più, quello swing che conquista il pubblico, specie con questa band, insieme da molti anni. Oltre ai musicisti già citati ci sono Anthony Lustig al sax baritono, Andy Gravish e Steve Einerson al pianoforte, Marcus McLaurine al contrabbasso e William Dyson alla batteria
Genere: big band
Label: Roulette Jazz
Anno 2014
Tracklist
01. Comin’ Home
02. Bedrock
03. Lindyhopper’s Delight
04. Sweet Pumpkin
05. No Moon At All
06. I Knows
07. I’d Rather Drink Muddy Water
08. Baby Won’t You Please Come Home
09. Midnight in a Madhouse
10. The Road to Roscoe’s
11. If I Were a Bell
12. It Was a Very Good Year
13. That’s No Joke
14. You Say You Care
15. Hash Mash
16. Nature Boy
17. Evenin’
18. A Tribute to Someone
19. Blue Minor
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