Un gran disco della cantante americana Judi Silvano, ancora con una formazione minimalista, dopo il precedente Indigo Moods. Ad accompagnarla, in una sorta di jazz da camera è il pianista Michael Abene, piuttosto conosciuto nel campo dell´insegnamento e della produzione, nell´ultimo decennio è stato direttore della big band della WDR di Colonia in Germania ed insegna tuttora al KUG Jazz Institut di Graz in Austria. I due si mettono all´opera per illustrare quello che è il songbook della Silvano: questa volta non ci sono standards sul disco. È la visione della vita e dell´amore della cantante, storie che racconta in parole in Make It a Classic, It´s So Amazing, Bouganvillea e Our World, altrove utilizza soltanto dei vocalizzi, lasciando immaginare all´ascoltatore tutto il resto. I due sono dei musicisti navigati e ovviamente si nota in quello che propongono, le progressioni di accordi di Abene o le invenzioni della cantante, la sua voce così limpida mentre inventa qualcosa all istante: l´arte dell´improvvisazione nella sua essenza. I ritmi uitlizzati sono quelli del jazz, fra una samba immaginata ed il blues, che è sempre alla base di codesta musica. Da mettere in evidenza Kokopelli´s Dance, Calypso oppure il finale Echo Cardio, fatto di note che sfumano in mezzo all´eterea voce della cantante. Ci si rende conto, arrivati qui, di avere ascoltato un disco coraggioso, che nella sua essenza minimalista propone quello che è realmente il jazz: due artisti in grando di improvvisare sui loro strumenti e di swingare realmente mentre raccontano le loro storie.
Genere: jazz vocale
Label: PRA Records
Anno 2014
Tracklist
01. Dust
02. Make It a Classic
03. It´s So Amazing
04. My Dance
05. Samba
06. Bouganvillea
07. F Minor
08. Kokopelli´s Dance
09. Calypso
10. Our World
11. Echo Cardio
Commenti Recenti