Kurt Baker arriva da Portland, nel Maine, città il cui motto è “Have a good time all the time”. Kurt sembra averlo preso alla lettera, visto che dal 2002, anno in cui ha formato i Leftovers, non ha mai smesso di produrre album con quel suo caratteristico suono ultra-catchy. Melodie che si ispirano ai Beach Boys e ai Beatles, ovviamente, ma accompagnate da chitarre talmente energetiche da farlo diventare uno dei song-writer preferiti da Larry Livermore (fondatore della Lookout Records, l’etichetta che ha lanciato i Green Day) e Ben Weasel degli Screeching Weasel. Dopo l’uscita, nel 2009, di Eager to Please, disco che gli ha fatto guadagnare la fama in tutto il mondo grazie a concerti intensissimi, Kurt Baker ha deciso di concentrarsi e puntare tutto sul suo progetto solista e sta raccogliendo consensi unanimi ovunque, non ultimo quello di Little Steven Van Zandt (leggendario chitarrista di Bruce Springsteen e della E-Street Band) che lo ha inserito tra i suoi nuovi musicisti preferiti. Ecco le date:
21/01 MER – 100 Dieci Cafè – Perugia
22/01 GIO – Soundbonico – Piacenza
23/01 VEN – PN Box – Pordenone
24/01 SAB – Skaletta Rock Club – La Spezia
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