a cura di Antonio Frascione
A quattro anni dal Disco di Platino Alien e dopo l’esperienza sinfonica dell’album Sunrise, contenente il Concerto per Violino e Orchestra in Fa minore, arriva Love. Il 20 gennaio è uscito il nono album di studio di Giovanni Allevi su etichetta Bizart/Sony Music, registrato al SAE Institute di Milano, polo universitario all’avanguardia per la produzione audio-video in Europa e masterizzato agli Abbey Road Studios. Love è un disco che parla di amore in tutte le sue sfumature e sarà presentato in anteprima televisiva al festival di Sanremo, dove Allevi parteciperà in qualità di super ospite. In programma c’è anche il tour europeo che inizierà il prossimo 27 febbraio dalla Cadogan Hall di LONDRA e arriverà in Italia il 27 marzo a Roma, per poi proseguire in tutta la penisola fino alla fine di aprile 2015. Un disco che parla d’ amore in un momento storico in cui ne abbiamo davvero tanto bisogno. Un disco morbido e potente allo stesso tempo, con una ricca estensione in bassa frequenza e mai armonicamente aspro all’ ascolto. Già a pochi giorni dall’uscita, l’album, ha fatto innamorare il grande pubblico e anche la critica, che non ha trattato mai il Maestro Allevi con i guanti bianchi, questa volta però ha espresso pareri molto positivi. Il lavoro discografico di inediti per pianoforte solo è infatti in vetta alle classifiche digitali. Su IBS, Amazon, Feltrinelli e Mondadori e su tutte le piattaforme è disponibile in una doppia versione, in cd e vinile. Ancora una volta il “ricciolone”, e “mago dei tasti bianchi e neri” saprà farci innamorare con la sua musica.
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