a cura di Antonio Frascione
E’ uscito il 2 febbraio il nuovo lavoro discografico di Mauro Ottolini, registrato nel teatro studio dell’ Auditorium Parco della musica, dal titolo Musica per una società senza pensieri. Ispirati dal Trentino , in articolare, da un piccolo borgo con strade ciottolose, da un’antica fabbrica di armonium e da una fotografia del 1921 che ritrae una banda di paese, dal nome “Orchestra della società senza pensieri”, i Sousaphonix provano a rievocare la storia dei “musici in bianco e nero”. Il nome dell’ orchestrina degli inizi del 900, tanto evocativo quanto originale, incuriosisce Ottolini e la sua squadra proiettandoli in un viaggio di ricerca sulla musica popolare durato circa due anni. Ci sorprendono ancora una volta, dopo il successo del precedente disco Bix Factory, proponendo un repertorio di musiche originali mescolate con atmosfere folk, improvvisazione e suoni contemporanei.
Un viaggio musicale immaginario , con contaminazioni che vanno da Duke Ellington, alla cantante egiziana Oum Kalthoum, alla voce intensa della diva portoghese Amalia Rodriguez, al grande compositore giapponese Yamada Kosaku, fino a spingersi nel cuore della Giungla Blu dell’imperatore Cha Ku per conoscere le misteriose note e i magici effetti della danza chiamata Chubanga. Un ottimo lavoro anche quello del Mix Engineer che ha saputo ben valorizzare suoni tribali e dolci melodie talvolta arricchite dall’interferenza imprevista di una corale alpina e dalle voci di Vanessa Tagliabue Yorke, Vincenzo Vasi e Gavino Murgia. Sousaphonix è una ensemble composta da Fisarmoniche, organetti, flauti, percussioni, chitarre classiche, viole, violini e naturalmente tutti gli strumenti di Otto…Assaporiamo un’ atmosfera popolare, proprio come l’ orchestra triestina che negli anni Venti suonava per far ballare la gente dopo la vendemmia o nelle feste dopo la mietitura, trasportata nella contemporaneità e travolta da suoni metropolitani.
Un’ idea interessante e creativa per il lancio della produzione discografica è il cartone animato che accompagna “Chubanga” il primo singolo del progetto che vi proponiamo a questo link.
Label: Parco della Musica Records / Egea Music.
Anno: 2015
Genere: folk
Tracklist
01. Febbre gialla
02. What Else You Can Do with a Drum
03. Yves l’accordeoniste
04. Canto ucraino
05. Lullaby / Moy Haroshi
06. Pagan Love Song
07. Sirt El Hob, Pt. 1
08. De Cara a la Pared
09. Chubanga
10. Matti Pellonpaa / Ack Varmeland du skona
11. My Indian Red
12. Papa Loko
13. Noel”
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