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apr 10

Dave Stryker – Messin’with Mister T

4PAN1T1PKSTCDopo avere dato uno sguardo ai nomi coinvolti, dieci dei maggiori sassofonisti tenori dell´attuale scena jazzistica coinvolti dal chitarrista Dave Striker nel suo omaggio a Stanley Turrentine, suo ex leader, ci si rende conto che questo è un disco fuori dal comune. Da questo punto di vista è un peccato che non abbia trovat una migliore visibilità presso case discografiche famose, ma anche così non c´è nulla da eccepire sulla qualità della musica presentata al pubblico. L´omaggio a Mr. T, come si faceva chiamare il noto sassofonista tenore, ha coinvolto colleghi giovani e no, veterani come Jimmy Heath e altri più giovani e affermati, Don Braden o Chris Potter ad esempio. Ma tutti, proprio tutti, danno il massimo nei loro assoli insieme a quello che è l´organ trio di Stryker, insieme al chitarrista ci sono Jared Gold all´hammond B3 e McClenty Hunter alla batteria, fra un pezzo e l´altro c´è la percussonista Mayra Casales a dare un accenno latino alle atmosfere. Una musica così ha le sue radici negli anni `60, nelle incisioni più famose per la Blue Note in cui l´Hammond B3 ha avuto un ruolo fondamentale. Qui Gold si tiene in disparte e fa il suo lavoro in modo egregio, perfetto nell´accompagnare e dare ai famosi ospiti la possibiltà di esprimersi al meglio senza dimenticare la chitarra del leader, al solito impressionante per quello che sa fare. Fra i suoi interventi migliori quello su Don´t Mess with Mister T, una composizione di Marvin Gaye in cui al sax tenore c´è Don Braden. Un paio di standards testimoniano il contato ocn la tradizione, ci sono In a Sentimental Mood di Duke Elleington interpretato da Jimmy Heath e impressions di John Coltrane con Chris Potter al sax. Gibraltar di Freddie Hubbard con l´ospite Bob Mintzer ha uno bello svolgimento in stile fusion. Tre sono le composizioni di Turrentine proposte, Sugar con Javon Jackson, La Place Street con Houston Person e Let It Go con Tivon Pennicott. Gli altri sassofonisti che intervengono in questo straordinario album sono Mike Lee, Eric AlexanderSteve Slagle. Ognuno vi apporta il proprio contributo, in ogni caso la regia del chitarrista ed il lavoro di produzione in studio mostrano un´unica mente dietro il progetto. Fra assoli travolgenti degli ospiti e la chitarra funambolica del leader vien fuori un disco che non solo è un riuscito omaggio ad uno dei grandi del jazz ma anche una ottimo esempio di mainstream contemporaneo.

Genere: mainstream jazz
Label: Strikezone Records
Anno 2015

Tracklist

01. La Place Street
02. Pieces of Dreams
03. Don´t Mess with Mister T
04. In a Sentimental Mood
05. Impressions
06. Gibraltar
07. Salt Song
08. Sugar
09. Side Steppin`
10. Let It Go

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