È difficile capire il titolo di questo disco, e cioè Drive, visto che si tratta di ballads intepretate da Michelle Lordi con un atteggiamento alla Chet Baker, cool, rilassato, con una voce ricca di sfumature che attacca i versi delle canzoni scelte in modo diretto, senza troppi vocalizzi o espressionismi. A darle manforte sono i migliori di musicisti di Filadelfia, fra questi il pianista Orrin Evans, che è presente in tre brani e fa anche da produttore. E poi il sassofonista Larry McKenna e la rtimica costituita da Tom Lawson al piano, Madison Rast al contrabbasso e Dan Monaghan alla batteria. Dicevamo di Orrin Evans, come sempre uno splendido pianista che su My Ship di Kurt Weil e su I Fall in Love Too Easily si presenta in duo insieme alla cantante. Sono due autentiche gemme in cui ogni nota ed ogni verso della canzone rifulgono ed acquistano un senso profondo. Entrambi, lei con quel modo di cantare alla Chet Baker e lui con approccio minimalista riescono a riinventare le due canzoni. True Love è una canzone pop già interpretata da Bing Crosby e Doris Day, che qui però acquista un piglio più jazzistico e moderno grazie al lavoro della ritmica. Il sax tenore di Larry McKenna è perfetto in questo contesto, basta ascoltare l´assolo su My Ideal. Il brano finale, in quartetto ma con il pianoforte occupato da Evans, è Drive dei Cars, famoso hit che proviene dal genere pop. Nelle loro mani diventa un standard jazz, le spazzole sulla batteria fanno un lavoro sottile, la riarmonizzazione del pianista trasforma tutto ed i versi, con la voce cosí cool mette in evidenza dei versi non banali ma che nell´interpretazione originale venivano affogati dagli strumenti elettrici. Il disco non ha trovato spazio presso le case discografiche pIú affermate ma rimane lo stesso un piccolo capolavoro di una cantante da tenere d´occhio.
Genere: vocal jazz
Label: autoprodotto
Anno 2015
Tracklist
01. You’re My Thrill
02. Imagination
03. True Love
04. My Ship
05. If I Only Had a Heart
06. I Fall in Love Too Easily
07. My Ideal
08. Ghost of a Chance
09. Now at Last
10. Drive
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