Esce su Bandcamp e Soundcloud per Dreaming Gorilla Records VHS, il secondo album di Hey Saturday Sun, progetto solista dell’artista ternano Giulio Ronconi, membro dei Don Boskov e autore di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari. L’esordio omonimo si era già affermato come episodio convincente ed esplicativo rispetto alla rotta artistica di Hey Saturday Sun; grazie all’esperienza precedente, l’artista ha potuto progredire nella propria evoluzione musicale e approdare al nuovo VHS. In questo nuovo lavoro, Hey Saturday Sun ha scelto di cimentarsi con un duplice codice espressivo, articolato esplicitamente nel disco in due sezioni, Part I e Part II: la prima parte, realizzata in digitale al pc, mostra chiaramente l’affinità con le sonorità dell’elettronica post-industriale anni zero e plasma atmosfere algide e siderali; nella seconda parte, grazie anche all’impiego di sintetizzatori analogici, l’opera vira verso il synthpop di matrice kraut, ispirato tanto ai migliori 80s quanto alle sigle di telefilm e videogiochi. L’unità del lavoro, al di là delle variazioni di atmosfera, è garantita dalla struttura dei brani, tutti organizzati secondo una combinazione di parti ritmiche, synth, sample presi da YouTube o internet; i pezzi nascono dalla stratificazione di suoni a partire da un’idea embrionale, a cui l’artista arriva in modo istintivo: VHS dimostra di essere mosso da un’autentica urgenza espressiva, non cercando la compiacenza del grande pubblico tramite espliciti e troppo facili riferimenti ad altri artisti, ma perseguendo i propri obiettivi musicali in modo lineare e coerente.
mag 09
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