Ivo Perelman/Mat Maneri/Joe Morris – Counterpoint

Come sempre non si sa mai cosa succede in studio quando a recarvisi è il sassofonista tenore brasiliano Ivo Perelman. Ha già inciso in duo insieme alla viola di Mat Maneri, ancora per la Leo Records. Un dialogo serrato in cui i due strumenti hanno trovato un´intesa perfetta. Ma Perelman non è tipo da fermarsi, la sua fervida fantasia lo porta sempre ad indagare, a chiedersi cosa può succedere in altre configurazioni e così è spuntato un disco dei due insieme a Joe Morris, qui alla chitarra elettrica (in altri contesti suona anche il contrabbasso). Fra Maneri e Morris c´era già stata una collaborazione importante in alcuni quartetti che avevano proiettato l´attenzione del pubblico sull´allora giovane musicista e nel trio insieme al padre Joe Maneri al sax tenore, due incisioni che risalgono ad una ventina di anni fa. La session contemporanea si sviluppa però in modo totalmente diverso da quella musica, apprezzata da Perelman ed a lui ben nota. Qui l´incontro si dipana in 10 parti, dei contrappunti in cui viene fuori il lato più sottile del sax tenore, il dialogo totale fatto di un´energia che scorre sulla tensione di strumenti che si incontrano con la voglia di trovare un punto in comune. Sono 43 minuti che in cui i musicisti si mettono in gioco senza rete, non ci sono trucchi o urli sopra le righe per nascondere qualcosa che manca. L´intesa è perfetta ed i tre formano come una treccia che appare e scompare formandosi sempre nuova. È un momento di creatività che si protrae per l´intero disco, intenso, che scorre a tappe ma in cui non ci sono momenti di riposo, tanto è l´impatto che i tre riversano su chi ascolta. Fra le corde della viola e la chitarra elettrica ed il sax tenore si è formata una coalizione che genera una forma di energia che ha qualcosa di ipnotico che attira l´ascoltatore come un gorgo che tutto ingloba.