Pop, melodie oblique, storie stralunate e leggere ma pensanti. Il disco di debutto del cantautore ligure raccoglie otto canzoni sulle scelte che dobbiamo compiere ogni giorno. Come un’alternativa alla banalità. “Le alternative, in particolare quelle desiderabili, crescono solo su alberi immaginari” scrisse il narratore americano Saul Bellow. E mai citazione migliore poteva scegliere Edoardo Chiesa per fotografare il suo debutto da cantautore pop Canzoni sull’alternativa, in uscita il prossimo 16 marzo su etichetta L’Alienogatto / Dreamingorilla Records. Un disco breve, otto canzoni per poco meno di mezz’ora di musica, ma che dice tutto sull’immaginario e la propensione melodica del songwriter ligure, chitarrista dalle svariate esperienze in area rock-blues ed ex componente della band Madame Blague.
L’album è stato anticipato in questi giorni dal primo singolo L’alternativa. Una canzone sulle decisioni che dobbiamo prendere quotidianamente e che pur costituendo e condizionando la vita di tutti i giorni alla fine, forse, non spostano mai veramente l’ago della bilancia perché “non affrancano l’uomo da ogni dovere di decidere di se stesso, non lo liberano dalla libertà”.
Commenti Recenti