Arrigo Cappelletti/ Furio Di Castri/ Bruce Ditmas – Homage to Paul Bley

Arrigo Cappelletti è un pianista che con le sue incisioni su Splasc(H) negli ottanta ha lasciato una profonda traccia nel jazz italiano. Attualmente è un apprezzato insegnante che continua la sua attiività concertistica e discografica presentando sempre qualcosa di nuovo. Eccolo alla quarta incisione per la Leo Records, la benemerita casa discografica londinese, un trio insieme a Furio Di Castri al contrabbasso e Bruce Ditmas alla batteria. È un omaggio al collega canadese Paul Bley, come afferma il titolo e la sua composizione che apre il disco. Dal punto di vista musicale ha però scelto di presentare composizioni proprie, oppure Pannonica & Crepuscule with Nellie di Thelonious Monk. L´omaggio a Bley passa attraverso lo stile, le note distillate al pianoforte, al modo in cui questo trio si presenta, con la ritmica di Di Castri e Ditmas che hanno già lavorato con Paul Bley (da ricordsre un indimenticabile Chaos per la Soul Note insieme a Di Castri e l´inglese Tony Oxley). La musica di Cappelletti scorre libera, senza impedimenti di alcun genere, fra momenti più avventurosi ed altri in cui emerge quella vena malinconica, lirica, quella sincera passione per la melodia che sembra innata nei musicisti italiani. Ne è un esempio Ashes di Andrew Hill, una sottile cavalcata di note a passo leggero, prima in solo e poi coinvolgendo la ritmica in un dialogo a tre che ha il suo forte nella raffinatezza dell´esecuzione. Bluesy è piuttosto movimentato, un blues travisato e reso di stampo free, tangenziale a quelle aspettative che il titolo può evocare. Coral è un altro momento che viene dalla tradizione della mucia occidentale, molto avvincente, così come il finale Lyric Tango, in cui Furio di Castri mostra tutta la sua bravura. È un album dei tre, nel titolo e nella musica. Il dialogo totale funziona perfettamente e fa rivivere il mondo musicale di Paul Bley