Le atmosfere di questo disco del pianista/compositore/arrangiatore Carlos Franzetti possono ricordare quelle della Third Stream, quel misto di jazz e musica classica che destò l´attenzione degli appassionati molti anni fa. Ovviamente ora ci si pone in un´ottica più moderna, in quanto qui le composizioni sono dedicate a maestri del passato ed altri piú moderni: J.S. Bach, Maurice Ravel, Villa Lobos, Henri Dutilleux, Bill Evans, Herbie Hanckock e Milton Nascimiento.
Ci sono atmosfere latine, l´omaggio a scrittori come Gabriel Garcia Marquez nell´iniziale “Mombasa”, città africana che ha fatto di ispirazione per la fittizia “Macondo”. Non solo, anche le atmosfere elettriche fanno il loro ingresso: su “Mirage” ricorda il suo arrivo a New York negli anni settanta in cui la fusion regnava su tutto accompagnando al suo pianoforte, durante l´esecuzione, quello di un Fender Rhodes.
Con i continui cambi di atmosfere e dediche si arriva fino al brano finale, dedicato al Brasile di Milton Nascimiento. A dargli il cambio in quattro brani c´è la moglie Allison Brewster Franzetti. Ad accompagnare con i suoi ritmi la Filarmonica di Praga ci sono Robert Balzar al contrabbasso e Jiri Slavicek alla batteria. La bella incisione permette di apprezzare al meglio gli sfondi e le tessiture orchestrali di un lavoro che sarà apprezzato anche dagli
appassionati di musica classica.
http://www.Carlos Franzetti.com
01. Mombasa
02. Illuminata
03. Mirage
04. Pasacaglia
05. Iguazu
06. Song Without Words
07. Alborada
08. Serenata
09. For Ever Milton
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