Una delle piú famose composizioni di Duke Elington è stata It Don´t Mean a Thing if it ain´t got that Swing, interpretata da tanti altri dopo di lui sempre con quel caratteristico ritmo di swing che ha reso famosa la musica afroamericana. Il pianista César Orozco si è ispirato a questo detto del Duca per spiegare quello che i musicisti latini chiamano tumbao in un disco che presenta diversi ritmi provenienti sia da Cuba, la sua patria d origine, che dal Venezuela, paese in cui ha vissuto a lungo, insieme al jazz americano. È una miscela esplosiva in cui ad accompagnarlo sono diversi ospiti, diversi da un brano all´altro, che contribuiscono alla riuscita di un progetto ambizioso e ricco di idee. Insieme al pianista cubano ci sono Rodner Padilla al basso elettrico che prende diversi assoli e con Francisco Vielma alle percussioni e Euro Zambano alla batteria costituiscono il Kamarata Jazz. i vari percussionisti che si affiancano ed alternano da un brano all´altro formano ritmiche che celebrano l’energia solare della musica latina e ben interpretano la felice vena compositiva del leader. Il padre Danilo Orozco, musicologo, gli ha fatto conoscere ritmi cubani che qui sviluppa con idee proprie, il changùi di la La rumba esta buena con l’ospite Pedrito Martinez alla voce, brano di Pedro Speck, o il nengon di Para ti nengon, interpretato in solitaria al piano e che chiude il disco. Il padre Danilo Orozco, musicologo, gli ha fatto conoscere ritmi cubani che qui sviluppa con idee proprie, il changùi di la La rumba esta buena con l´ospite Pedrito Martinez alla voce, brano di Pedro Speck, o il nengon di Para ti nengon, interpretato in solitaria al piano e che chiude il disco. Paquito de Rivera, fra i più famosi sassofonisti contemporanei, è qui presente al sax soprano con un assolo che rende merito alla sua fama su Jorozco, un ritmo joropo che proviene dal Venezuela. C´è Gary Thomas al sax tenore su Vladitimba, con un corposo assolo in cui mostra la sua bravura nell’uso delle scale modali, a completare la lista dei sassofonisti presenti è Yosvany Terry al sax soprano in due brani, No Limits for Tumbao e Galeron. La violinista Zamira Briceno, protagonista su Faith di un suono emozionante con il suo strumento. La miscela, o “fusione” di jazz e musiche latine non è nuova, ma César Orozco è uno che sa proporla con composizioni proprie e ritmi orignali insieme ad un bel senso per l´architettura dei brani, che appiono piuttosto raffinati, e la capacità di tirare fuori il megko dagli ospiti, integrati perfettamente all´interno delle esecuzioni ed organici al progetto.
Genere: latin jazz
Label: Alfi Records
Anno 2015
Tracklist
01. No Limits for Tumbao
02. La rumba esta buena
03. Jorozco
04. Yobo
05. Vladitimba
06. Faith
07. Galeron
08. A Nightingale Sang in Berkely Square
09. Arrival
10. Para ti Nengon
Commenti Recenti