Negli ultimi tempi sulla scena jazz tedesca il contrabbassista Robert Landfermann è piuttosto ricercato, dal trio con il pianista Pablo Hled alle incisioni su Clean Feed e altre case discografiche, sia con musicisti dediti al mainstream come Lee Konitz che in situazioni più modernistiche. Su Pirouet Records presenta ora un progetto da leader (come sideman è presente in tante altre incisioni della stessa casa discografica) insieme ad un quintetto, due sassofonisti nella front line, al tenore Sebastian Gille e Christian Weidner al sax contralto. La ritmica è completata dal pianista austriaco Elias Stemeseder e dal batterista americano Jim Black. La band messa insieme rappresenta l’ideale musicale perfetto per Landfermann, i due sassofonisti dal tono personale sono i suoi preferiti, in grado di seguire le idee del leader all’interno di un progetto in cui tutti sono trattati alla pari, senza distinzione fra accompagnatori e solisti. Tre sono gli elementi che il bassista apprezza nella musica: la melodia, l´improvvisazione e l’emozione. I musicisti devono lasciarsi andare al flusso della musica e con ciò emozionare gli ascoltatori. Idee che qui riesce a realizzare con proprie composizioni. Oltre che al contrabbasso il leader è presente al violone, uno strumento di solito impiegato nella musica antica, su Katarrh, un duo insieme al sax alto di Weidner. Il suono dello strumento a corda sembra nasale, quasi affetto da un raffreddore, e cosí è nato il nome della composizione. Il lungo brano che dà il titolo al disco Night Will Fall è un viaggio verso l´interno dei sentimenti delle esperienze quotidiane, fatto con toni soffusi che nel corso del brano aquistano fattezze piú precise e aggressive. Zehn und Acht è un brano speciale per la forza espressiva che riesce a trasmettere con mezzi minimalistici, dal flusso tranquillo della musica al´eruzione estatica. Il CD chiude con una composizione di Paul Motion, Arabesque, una bella melodia e l’empatia del gruppo che mostra emozioni piuttosto forti fa di queto brano uno dei momenti più riusciti di un disco che per un motivo o l’altro non si fa dimenticare. C’è forza emotiva, tanta, e quel senso per la melodia che esalta l´esecuzione al di là delle note lette dal pentagramma.
Genere: modern jazz
Label: Pirouet Records
Anno 2015
Tracklist
01. Motettu de Tristura
02. Berg
03. Katarrh
04. Night Will Fall
05. Rot
06. Randnotiz
07. Zehn und Acht
08. Arabesque
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