Jason Kao Hwang – Voice

Il suono di quest’incisione proviene da strumenti noti, il violimo e la viola del leader, Jason Kao Hwang e le voci di artisti che recitano poesie, fra i quali il baritono Thomas Buckner. Sono due i brani presentati da Hwang Lifelines e Words of Our Own con due gruppi diversi. La voce di Deanna Relya illumina il primo insieme a PiotrMichalowski al sax sopranino ed al clarinetto basso. Suonano con il gruppo Edge di Hwang, Taylor Bo Hynum alla cornetta ed al flicorno, Andrew Dury alla batteria e Ken Filiano al contrabbasso. Nell’altro brano oltre a Buckener ci sono Joe McPhee al sax tenore ed alla tromba tascabile, William Parker al contrabbasso, Sang Won Park al kayagum (strumento a corde coreano). C’è qui all´inizio una breve registrazione de l trio di Charles Gayle live alla Knitting factory di New York con Vattel Cherry e Marc Edwards del luglio del ’92. Le voci, le poesie di poeti contemporanei e non, raccontano la vita in quella giungla urbana che è New York, è una cosa ben presente nelle liner notes scritte da Hwang (“Each of the poems I chose had a personal resonance”) e Yuko Otomo (“There are voices that speak our thoughts, emotions and needs”). È una musica ricca di emozioni, in cui si trascendono quelle che sono le tecniche tradizionali, qui quel che conta è l’improvvisazione, l’ispirazione del momento, esercitata collettivamente. I due brani si sviluppano diversamente, anche per la diversità delle formazioni e delle strumentazioni, ma lo spirito che le anima è lo stesso. Le poesie sono contenute nel booklet, cosí che si può leggerle nella loro forza, oltre che ascoltarle. C’è tanta energia e passione sparsa per l’album con assoli di tutti i partecipanti, fra cui nomi importanti dell´avanguardia, un Joe McPhee in gran spolvero insieme a tutti gli altri. Si celebrano anche i poeti ovviamente, il compianto Lester Afflick, parte integrante di questo progetto, i cui testi raccolti nel postumo I Dream About You Baby vengono qui declamati. Si richiede un ascolto attento per questi suoni insoliti, l´energia che traspare dalle corde del leader e dei suoi sidemen è qualcosa di insolito ma anche di affascinante.