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apr 14

Phyllis Blanford – Edgewalker

Phyllis-BlanfordL’ascolto di questo disco ci fa fare la conoscenza con una cantante afroamericana dalla voce calda e passionale. Lei, Phyllis Blanford ha una travagliata biografia e un rapporto conflittuale con il canto che non ha esitato a rendere pubblici sul suo sito. Dopo anni in Sudamerica ed in Europa è ritornata negli States e prende la decisione di smettere di cantare. Ma poi l’incontro con altri musicisti l’ha portata fortunatamente a fare ascoltare ancora la sua stupenda voce al pubblico. È una vera “sister”, che sa cantare il soul ed il jazz, ricca di inflessioni “black”. La produzione di questo suo disco di esordio è insieme al sassofonista Don Braden, una scelta coraggiosa da parte di entrambi, ma riuscita in ogni singola nota. I musicisti che la accompagnano sono dei veterani, Ted Brancato al piano e Fender Rhodes, Kenny Davis contrabbasso (già nella band della cantante Carmen Lundy), Winard Harper alla batteria (anche lui nella band di una grande cantante, Betty Carter), e poi Vic Juris alla chitarra (gran intervento il suo su Speak Low), James Gibbs alla tromba ed al flicorno, Mayra Casales alle percussioni, Vincent Gardner e Jason Jackson ai tromboni, Stefon Harris al vibrafono. Tutti musicisti, band e ospiti, cui non manca certo l’esperienza nel genere. Lei guida tutto con autorevolezza, la sua voce possente è come una guida per i musicisti. Due composizioni sono di Carmen Lundy, Blue Woman e Good Morning Kiss, quest’ultimo con un assolo al flauto di Don Braden. Gli altri sono standard famosi, in cui la Blandford oltre a cantare interviene con la tecnica del spoken word, rendendo così Night and Day un brano che sembra scritto da un autore contemporaneo. Lei si sente un artista che cammina al limite, come dice la traduzione del titolo del disco, e ciò si avverte anche nelle ballad, da lei ridate creando emozioni intense, un esempio è How I Feel eseguita in duo insieme al pianista. You Don’t Know What Love Is chiude il disco e diventa un brano dall’aspetto funky. La voce canta quei versi con passione così da farne risaltare anche in questa moderna versione il profondo significato. Un esordio di tutto rispetto.

Genere: vocal jazz
Label: Autoprodotto
Anno 2016

Tracklist

01. Blue Woman
02. Throw It Away
03. Save Your Love for Me
04. Night and Day
05. Good Morning Kiss
06. Come Rain or Come Shine
07. When Sunny Gets Blue
08. Speak Low
09. How I Feel
10. You Don’t Know What Love Is

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