Loud Vice
Le sponde fangose del Mare Nostrum non restituiscono solo carcasse di vacche frisone, schiuma tossica e nutrie che sembrano cagnolini. Se si sta bene attenti – ma neanche troppo, visto che di questi ragazzi già si parla da un pezzo – si potrà notare anche un EP nuovonuovo. Dal 22 ottobre, infatti, dalla pianura zanzarosa di Cremona, parte l’avventura discografica dei Loud Vice, un duo che promette di farci ballare un bel po’. Quattro tracce prodotte da Stefano Moretti (Pink Holy Days / TUP Studio), che sono il primo risultato su disco di un progetto che, dopo la sperimentazione di un anno passato tra synth, pedalini e distorsioni, si è concretizzato nei Loud Vice.
Christian José Cobos e Daniela Resconi, maschio e femmina, basso e voce, electro e rock. I Loud Vice si sintetizzano in una riga, minimali quanto basta, ma dietro questo EP si vede che di lavoro e di studio ce n’è parecchio, dalla prima all’ultima traccia. I quindici minuti dell’EP Loud Vice si srotolano tra le tracce Crash, Behind the curtain, Stainless steel e Double casting. Un electro-rock diretto, che ha fretta di entrare sotto la pelle e stimolare i nervi motori. Ormai mancano solo una manciata di giorni ma chi non riesce proprio ad aspettare può ascoltare i brani in anteprima sul sito ufficiale.
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