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mag 08

Nana Simopoulos – Skins

200x200La chitarrista e cantante americana Nana Simopoulos ha una lunga carriera alle spalle che l’ha portata dal jazz mainstream, insieme fra gli altri a Charlie Haden, alla world. Ha riscoperto le sue radici (canta in greco su Anases) e così sono arrivati album in cui suona, come qui in quattro brani, il bouzouki, il tipico strumento a corde della tradizione ellenica. Sull’intero album, oltre che alla voce, eccetto che sull’ultimo brano, suona la chitarra su altri quattro brani. Insieme a lei musicisti americani, fra cui il più famoso è Dave Liebman, al sax soprano, suo è l’intervento su For No Reason che apre l’album, anche al sax tenore ed al flauto etnico (Inside), ed ancora su The Pathway e Merely to Know. Come sempre i suoi assoli danno spessore alla musica, già interessante di suo. Negli otto brani presentati, registrati in Grecia ed in USA, la formazione cambia continuamente. Al contrabbasso ci sono Mary Ann McSweeney e Manos Loutas, alla batteria Royal Hartigan e Michalis Orphanidis a dividersi i ruoli fra un brano e l’altro. Altri ospiti sono Ustad Sultan Khan al sarangi su Owl Woman e And Ever, un musicista con cui ha già inciso su altri suoi lavori, Charlie Tokarz e Dimitri Vassilakis ai sassofoni e Jamie Haddad alle percussioni. Oltre alla musica ci sono da citare i testi, scritti tutti dalla Simopoulos, ispirati dalle poesie di Rumi e Hafiz, oppure poeti meno famosi, come la sciamana dell’Arizona Owl Woman, da cui ha tratto ispirazione per l’omonima composizione. Altri poeti a cui si è ispirata sono Mahsati Ganjavi, un sufi del dodicesimo secolo, per Pathway, ed il monaco buddista giapponese del dodicesimo secolo Kojiju Merely to Know. Su Anases fa outing, dedicando i versi alla propria moglie Caryn. Il world jazz della Simopoulos si dispiega con musiche dai toni variegati e liriche ispirate alla pace ed all’amore, inteso per lo più in senso spirituale. Gli ottimi assoli dei partecipanti al progetto, l’ottimo lavoro in sede di missaggio e le appassionate liriche fanno sì che l’album presenti il genere world dal suo lato migliore.

Genere: world jazz
Label: Autoprodotto
Anno 2016

Tracklist

01. For No Reason
02. Let Fire Burn Me
03. Inside
04. Owl Woman
05. The Pathway
06. Anases
07. Merely to Know
08. And Ever

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