Probabilmente ancora aperto ad ulteriori inserimenti e sorprese, è già però organicamente definito il cartellone di Ferrara Sotto Le Stelle 2016, difficile da descrivere nel dettaglio in ordine di importanza, in quanto anche quest’anno chi sta dietro le fila della direzione artistica è riuscito a fare un lavoro sopraffino. Procediamo quindi in ordine cronologico: la kermesse si apre con una data atipica, che si fa chiamare Astro (festival nel festival, che si avvale della collaborazione del RoBOt di Bologna), ed è già meraviglia: giovedì 16 giugno infatti tra piazza Castello ed il cortile del Castello Estense, si alterneranno i nomi più interessanti del panorama elettronico attuale, a partire da Caribou (unica data italiana), Floating Points, Junior Boys e Jolly Mare (tutti con performance live), e i djset di Populous e Four Tet (unica data italiana). Si prosegue poi mercoledì 29 giugno con il cantautore irlandese Glen Hasard che si esibirà nella cornice del cortile del Castello Estense, per poi proseguire il giorno successivo (sempre nella stessa location) con una data tutta italiana insieme a I Cani e Cosmo, due delle realtà più promettenti del panorama nazionale attuale. 
Si salta poi in piazza Castello per una tre giorni di fuoco: si parte lunedì 4 luglio con la combo dei Wilco con Kurt Wile & The Violators; il giorno successivo l’unica data italiana dei The Last Shadow Puppets (progetto formato da Alex Turner degli Arctic Monkeys insieme all’amico Miles Kane, personaggi già visti indipendentemente a Ferrara nelle scorse edizioni del festival) insieme a Yak, e si conclude (per il momento) con la data del 6 luglio quando i Mogwai interpreteranno dal vivo la colonna sonora di Atomic durante la proiezione del documentario.
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