Non sono molti quelli che si sono dedicati alla tuba nel jazz mainstream per farne uno strumento solista. Ricordiamo Ray Draper, in incisioni insieme a Max Roach ed ad un giovane John Coltrane. Più recentemente l’americano Jim Self si è dedicato a questo strumento e ne ha ideato un’altro, la fluba, che sembra un flicorno sovradimensionato e che lui suono con agilità insospettata su due brani di questa incisione effettuatta insieme ad una band di musicisti latini. Self nelle note di copertina apprezza Los Angeles come una città multietnica in cui ha finalmente trovato i musicisti giusti capaci di suonare il latin jazz che aveva in mente. Con suoi strumenti dal suono “pastoso” realizza un sound molto particolare ed arricchisce questo genere con nuove sonorità e possibilità espressive. La band è costituita da Francisco Torres al trombone, Ron Blake alla tromba e flicorno, Rob Hardt ai sax tenore e soprano ed al flauto, Andy Langham al pianoforte, Rene Camach al contrabbasso, Joey De Leon ai timbales, batá e shekerere, Giancarlo Anderson alle congas e George Ortiz ai bongos. Self è autore di due brani, Encognito in cui suona la fluba e Yo! che dá il titolo all’album. Nel primo Ron Blake è autore di un assolo alla tromba seguito da quello alla fluba, strumento che si svela insolitamente agile nelle sue mani. Yo! è su un ritmo di cha cha cha, c’é l’assolo alla tuba seguito da quello del pianoforte e dei bongos. È un brano che intende riflettere in modo positivo su ciò che musicalmente Self ha realizzato, questo è fra l’altro il suo tredicesimo disco da solista. Sweetest Blue è un altro brano molto riuscito scritto dal trombonista della band Francisco Torres, ottimo l’assolo di Rob Hardt al sax soprano. Chiude il disco Morning Dog tags, una composizione diventata ormai uno standard del latin jazz, scritta da Clare Fischer su un ritmo di cha cha cha. L’arrangiamento é del pianista Bill Cunliff, con cui Self ha inciso nel passato. Rob hardt al flauto e lo stesso Self alla fluba sono i solisti. Alla fine si ascolta anche il cane Stanley, il basset hound di Jim Self, che così sembra esprimere approvazione per la musica che ha ascoltato! Un disco molto gradevole ed allo stesso molto raffinato.
Genere: mainstream
Label: Basset Hound Records
Anno 2016
Tracklist
01. Cal’s Pals
02. Poinciana
03. For Charlie
04. Encognito
05. Sweetest Blue
06. Quiero Llegar
07. Yo!
08. Old Arrival
09. Morning Dog Tags
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