Fra i musicisti europei più noti in USA ed a livello internazionale c’è certo il batterista spagnolo, catalano di Barcellona, Jorge Rossy. Il decennio fra il 1994 ed il 2005 con il pianista Brad Mehldau è ormai storia, con le famose incisioni The Art of the Trio. All’inizio degli anni ’90 sono nate anche le amicizie con i musicisti che ritroviamo ora su questa suo nuovo disco, allora giovani americani in giro per l’Europa e oggi affermate star del jazz internazionale. Sembrerebbe una band di all stars nata in studio, invece dietro c’è un processo di crescita musicale ed umana che si riflette nella musica, per lo più composizioni di Rossy. Il sassofonista tenore Mark Turner é tra i musicisti più importanti della sua generazione, Peter Bernstein alla chitarra elettrica è un altro su cui ci sono poche parole da spendere. Al contrabbasso c’è Doug Weiss ed alla batteria Al Foster, uno che ha attraversato la storia del jazz con i più grandi musicisti, Miles Davis ed Herbie Hanckock fra gli altri. Rossy adesso si presenta al vibrafono ed alla marimba, un approccio in cui si sommano le sue esperienze alla batteria, al pianoforte ed alla tromba, strumenti che ha studiato da giovane. Il suo è uno stile personale, non è, tanto per levare qualunque sospetto in partenza, un clone di Gary Burton. Il disco è ovviamente qualcosa al di là di quello che si ascolta comunemente, siamo alla presenza di maestri del genere mainstream che apparantemente senza sforzo sfoggiano assoli di un’eleganza ed una raffinatezza unici. Qualche brano, come il breve Mark’s Mode presenza atmosfere misteriose, altrove invece si va alla ricerca di linee melodiche affascinanti. Prendiamo come esempio The Newcomer, una composizione scritta da Mercedes Rossy, la sorella di Jorge. Il tema è esposto da Rossy alla marimba accompagnato con molta musicalità dagli accordi della chitarra, poi arriva un lungo assolo di contrabbasso ed uno stupefacente assolo di Mark Turner, chiude Peter Bernstein con un assolo misurato e preciso, un piccolo gioiello per la bellezza del suono e la fluidità che esprime. Ancora un altro brano molto interessante è W Waltz di Rossy, con un intervento magistrale di Turner ed un bell’assolo del leader al vibrafono. Gran bell’album, fra le migliori cose che il mainstream contemporaneo è in grado di offrire.
Genere: mainstream
Label: Pirouet
Anno 2016
Tracklist
01. Who Knows About Tomorrow
02. Portrait
03. Artesano
04. Blessed
05. Mark’s Mode
06. The Newcomer
07. W Waltz
08. Pauletta
09. Mmmyeah
10. Stay There
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